Ci siamo quasi, il compleanno numero 240 per Grappa Nardini si sta avvicinando. È il 16 aprile 1779 quando Bortolo Nardini trasforma un’antica pratica contadina in nobile arte distillatoria, fondando all’allora Bassano Veneto, oggi Bassano del Grappa, la prima distilleria d’Italia con annessa “Grapperia” per produrre grappa con un alambicco in pianta stabile e commerciarla. Per la prima volta non era più il distillatore, con il suo alambicco mobile su carro, a recarsi dai contadini per distillare ma i contadini stessi a conferirgli le vinacce per la produzione di grappa.
Nasce la Grappa Nardini, che Bortolo chiama “Aquavite di vinaccia”, alla maniera latina senza la “c”, giocando sull’etimologia che la vuole a volte “aqua di vita” altre “aqua della vite”. Un prodotto rimasto fedele nei secoli ai metodi di lavorazione artigianali, alla scelta della migliore materia prima e alla perfezione qualitativa, divenendo icona per eccellenza della grappa in Italia e nel mondo.
Per festeggiare questo importante traguardo, la Grappa Bianca 50° si veste di un’etichetta speciale, con dettagli di colore argento, celebrativa del 240mo anniversario dalla nascita del primo marchio del distillato nazionale.
Per l’anniversario dei 240 anni, Selezione Bortolo Nardini, si arricchisce della nuova Grappa Riserva Selezione Bortolo Nardini Single Cask 22 anni in edizione limitata 3.240 pezzi.
Selezionata scrupolosamente nella calata in botte dal maestro distillatore, questa superba grappa single cask invecchia per 22 anni in una singola botte di rovere di Slovenia. Dal profilo complesso e delicato, ricco di sfumature, con evidenti sentori di vaniglia e leggere note floreali, si rivela sorprendentemente morbida al palato. Questa grappa, dall’anima unica e preziosa e dal gusto pieno e raffinato, completa la linea ultra premium “Selezione Bortolo Nardini”, frutto di un progetto ventennale che stabilisce una nuova soglia di qualità per il distillato nazionale italiano con la scelta delle grappe più morbide, profumate e dolci, in esclusiva per il canale Horeca.
Per celebrare questo compleanno speciale è stata presentata in anteprima all’interno del prestigioso contesto di Vinitaly la seconda edizione di The Grappa Handbook, scritto da Nick Hopewell-Smith e tradotto per la prima volta in lingua italiana.
Un’autorevole guida che illustra l’importanza culturale della Distilleria Nardini, ambasciatrice del marchio più prestigioso di grappa al mondo e partner d’ eccellenza di questo libro. Il manuale spazia dalle origini della grappa ai processi di distillazione fino arrivare alla miscelazione della grappa di cui Nardini ne è pioniera dal 2006. Il libro presenta inoltre un contributo speciale nella sezione “racconti di grappa” di Dale DeGroff, considerato da molti come il padre della mixologia.
The Grappa Handbook contiene 45 ricette di cocktail, create per l’occasione da celebri mixologist di tutto il mondo. L’ampia scelta comprova il rinnovato interesse per la grappa come ingrediente nei cocktail e sottolinea la qualità, versatilità e varietà dei prodotti Nardini.
Non mancano poi accenni al food pairing con la grappa e all’utilizzo della stessa come ingrediente: la grappa, infatti, oltre ad essere consumata come digestivo dopo i pasti e in miscelazione, è altresì ampiamente utilizzata nella preparazione di molti piatti, dagli antipasti ai dessert.
The Grappa Handbook si conclude con una sezione dettagliata del portafoglio prodotti di Nardini dalle grappe agli aperitivi, bitter, amari e liquori dolci.