Da oggi una scuola di NoLo, il quartiere di Milano a nord di piazzale Loreto, ha un’opera d’arte in giardino. L’installazione ispirata alle cariatidi, elementi architettonici raffiguranti figure femminili che in età classica venivano utilizzati come colonne, si chiama “Cariatidi contemporanee” ed è sistemata sulla parete di un palazzo che cinge il giardino della scuola dell’infanzia di via Martiri Oscuri. A idearla, inizialmente per un progetto legato alla Milano Design Week 2022, è stata Olimpia Zagnoli, famosa illustratrice e artista affermata nel mondo. “Le cariatidi rivisitate in chiave contemporanea – dice Olimpia
Zagnoli – si si alternano a forme astratte ispirate alle materie prime utilizzate per dare vita agli oggetti ed arredi di design. In questa nuova collocazione con gli specchi al loro interno si aprono al mondo in segno di inclusività”.
L’installazone, 12 metri per 6, dal Fuorisalone 2022 è arrivata alla scuola di NoLo tramite una campagna di raccolta fondi “Un’opera d’arte gigante nel giardino dei più piccoli”. Nel giro di un mese sono stati donati i migliaia di euro necessari per raggiungere l’obiettivo.
Lo stile colorato, con forme morbide e toni saturi, ben si addice alla nuova casa dell’opera. Il lavoro di Olimpia Zagnoli si esprime a tutto tondo mettendo in contatto arti visive, design, grafica e studio sui materiali. Alla dirigenza del plesso scolastico è piaciuta anche l’idea di mettere a confronto i bambini che fanno attività all’aperto con la visione dell’opera, che ha trovato la sua collocazione permanente nel giardino della scuola. A NoLo c’è stata grande mobilitazione per raccogliere fondi per spostare l’opera e rimontarla con tutte le cautele. Un movimento di sostegno all’operazione partito da imprenditori locali, famiglie interessate, cittadini comuni e amanti del bello, che ha in pochi mesi raggiunto l’ambizioso obiettivo. Nelle intenzioni della celebre illustratrice, l’installazione è simbolo dell’incontro di visitatori provenienti da tutto il mondo per celebrare la cultura. Cariatidi Contemporanee è anche un omaggio a Milano, visto che l’opera si arricchisce nel disegno di elementi riconducibili al mondo del design e delle forme astratte.