Tutta l’Italia della buona tavola sta esultando in queste ore. E la ristorazione delle eccellenze aumenta la sua compagine prestigiosa, dopo l’assegnazione delle nuove stelle Michelin 2022 appena avvenuta in Lombardia. Villa Crespi di Antonino Cannavvqaciuolo è la conferma dell’upgrade più eclatante: il ristorante sul Lago d’Orta porta a 12 i tristellati italiani. Sono 33 i nuovi locali a una stella, dei quattro nuovi bistellati due sono a Roma. I nuovi due stelle sono: Acquolina di Daniele Lippi, Enoteca La Torre di Domenico Stile, St. George By Heinz Beck di Salvatore Iuliano e Locanda Sant’Uffizio Enrico Bartolini di Gabriele Boffa.
In Val Gardena (Dolomiti, Atlo Adige) all’Hotel Tyrol è arrivata la stella. Il fine-dining Suinsom (foto di apertura servizio) e lo Chef Alessandro Martellini sono stati insigniti della prima Stella Michelin. Un riconoscimento che premia il gioco di squadra: dal percorso gastronomico dello chef e la sua brigata alla lungimiranza dei due padroni di casa
Al momento, i ristoranti 3 stelle Michelin d’Italia sono:
Norbert Niederkofler al st. Hubertus di San Cassiano (BS);
Chicco e Bobo Cerea Da Vittorio a Brusaporto (Bg);
Nadia e Giovanni Santini del Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio (Mn);
Niko Romito al Reale di Castel di Sangro (Aq);
Riccardo Monco e Annie Féolde all’Enoteca Pinchiorri di Firenze;
Enrico Bartolini al Mudec di Milano;
Massimo Bottura all’Osteria Francesca di Modena;
Heinz Beck al La Pergola di Roma;
Massimiliano Alajmo a Le Calandre di Rubano (Pd);
Mauro Uliassi a Senigallia (An)
Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi di Orta San Giulio (No)