Il primo store Starbucks a Napoli, in Galleria Umberto I, ha preso l’avvio. Il secondo store della Campania in ordine di apertura per la catena statunitense, porta il caffè “american style” al centro della capitale del Mezzogiorno. Lo store si trova all’interno dei locali storici della Galleria Umberto I, nel cuore del centro protetto dall’Unesco. La stessa location che questo mese ha visto l’apertura (e conseguente temporanea chiusura) dei nuovi locali della libreria Mondadori. Un progetto di riqualificazione di uno dei punti più iconici di Napoli che necessita di sempre più importante rilevanza per il turismo internazionale che si riversa ormai da anni in questa città.

Ogni giorno dalle 7 alle 21, il caffè è l’elemento principe di questo punto vendita ma non solo. Il Frappuccino, inventato dall’insegna americana, è affiancato da vari tipi di bevande al caffè ma anche da un’offerta culinaria ampia che si può gustare sotto le suggestive volte di vetro al centro di Napoli.

Su due piani la nuova location si presenta con accogliente bar, 300 metri quadri di negozio che lo rendono uno dei più grandi in Italia. Un artwork murale a tema faunistico e ambienti separati completano l’offerta del 38esimo punto vendita Starbucks in Italia. Ci sono anche aree lounge e aree caffè.

Matteo Morandi, CEO di Starbucks Italy dice: “Il nostro arrivo in Campania con Percassi ha portato lavoro ed è molto significativo. Avviene nel rispetto del territorio e delle risorse che collaborano con noi”.

Allo Starbucks di Napoli, aperto in sinergia con Percassi, ci sono prodotti dolci e salati, prodotti da forno e dessert e bagel farciti a piacimento. L’altro punto vendita campano è dentro commerciale La Reggia Designer Outlet, nei pressi della Reggia di Caserta. Altre aperture Starbucks sono previste entro fine anno.

Report a cura di Francesco Rotondale

Responsabilità (tratto dal sito di Starbucks Italy)

Abbiamo un approccio olistico all’approvvigionamento etico di caffè, grazie a pratiche di acquisto responsabile, prestiti ai coltivatori e programmi di conservazione forestale. Acquistando il caffè in questo modo, aiutiamo a creare un futuro migliore per i coltivatori e un clima più stabile per il pianeta, e otteniamo una fornitura a lungo termine di chicchi di alta qualità che misceliamo, tostiamo e impacchettiamo freschi da più di quarant’anni. Nell’ultimo decennio, Conservation International ci ha aiutati a sviluppare delle linee guida di acquisto che rispondono ai nostri principi per l’approvvigionamento etico. Denominate C.A.F.E. Practices (Pratiche eque per il caffè e i produttori), queste linee guida aiutano i nostri coltivatori a produrre caffè in un modo migliore per le persone e il pianeta. Le C.A.F.E. Practices sono un insieme completo di regole obiettive.