Arriva a Benevento il progetto “Rigeneriamo la natura”, al lavoro “Gli Chef per l’ambiente” che, grazie ad una lodevole iniziativa e tramite il For Funding di Intesa San Paolo, sono riusciti a finanziare progetti di Legambiente per la salvaguardia di ben quattro aree naturalistiche del Mezzogiorno.
Un chirurgo, un avvocato , due chef ed una giornalista, ben cinque i professionisti che si fanno chiamare “Gli Chef per l’ambiente”. A formare questo insolito gruppo: Fabio Ciervo (chef stellato della Terrazza dell’Eden di Roma), Luciano Vigliotti (executive chef del Samnium Resort et Suites di Paolisi a Benevento), Sergio Scopetta (neuro-chirurgo appassionato della cucina gourmet), Antonello Salzano (avvocato penalista, presentatore TV, collezionista d’auto e presidente ACI) ed Antonella Amodio (critica gastronomica, sommelier e giornalista).
A creare il necessario collante ed a sostenere la causa a supporto di Legambiente c’è l’ospitalità del Samnium Resort, raffinato tempio del gusto e accoglienza a Paolisi, Benevento.
Dopo il 2018, in cui la formula vincente fu la ricetta Arte&Gusto mentore “Luciano Vigliotti, Nino Di Costanzo ed il pittore Aniello Saravo”, stavolta il 23 novembre, nella stessa raffinata location, innovando la lodevole iniziativa ideata dallo stesso Luciano Vigliotti, nella formula scelta per la kermesse si è voluto aggiungere un nuovo ingrediente. Stavolta si mette “in forno” anche l’arte musicale rappresentata da Gianmarco Carroccia (con le canzoni di Lucio Battisti). Per creare il “gustoso” legame tra arte, prelibatezze e solidarietà ecco “Gli Chef per l’ambiente”; molto apprezzato il coinvolgimento ed i loro piatti serviti, per ben oltre i 200 ospiti, insieme a loro, per sostenere il recupero di ben quattro aree naturalistiche del Mezzogiorno.
Una serata condivisa, dove si è celebrata l’arte con gusto e solidarietà.
Usufruendo del progetto For Founding con Intesa San Paolo è stato possibile oltrepassare la ragguardevole cifra, solo nella serata del 23, di ben 147.000 euro che saranno devoluti entro questo sabato 30 novembre, a Legambiente. Lo scopo è salvaguardare quattro oasi nel mezzogiorno: In Puglia, la baia di Torre Squillace (Nardò), in Calabria, le dune di Sovereto (Isola di Capo Rizzuto – Crotone), in Basilicata, la zona di protezione speciale Costa Ionica Foce Cavone (Pisticci – Matera) ed in Campania, l’oasi dei Variconi (Castelvolturno – Caserta).
I sani progetti condivisi sono certo raggiungibili, grazie alla sensibilità e l’impegno di tutti, non ultimi il referente per Banca Intesa SanPaolo, Margherita Uccella ed il responsabile Legambiente Antonio Nicoletti.
Testo di Maurizio De Costanzo. Foto d’apertura, da sinistra: Antonella Amodio – Fabio Cervio – Luciano Vigliotti – Sergio Scopetta – Antonello Salzano.