Frank Francesco Lotta, conduttore radiofonico, deejay e scrittore, promuove il progetto Ride Up High, il viaggio on the road in bicicletta trek, in autosufficienza e solitaria, volto a sottolineare il concetto di ecosostenibilità, non la semplice performance sportiva.
La partenza è fissata lunedì prossimo, 24 maggio, da Trieste, l’arrivo a Mentone, in Francia, il 26 giugno dopo 5 tappe di complessivi 1600 chilometri di strade e 30.000 metri di dislivello attraverso i più important passi italiani, tra cui i mitici Zoncolan, Stelvio, Col de la Madeleine e Col d’Izoard, familiari a tutti gli appassionati di ciclismo.
Non è la prima volta che Lotta si mette in luce per emozionanti iniziative di viaggio. Nel 2018 ha addirittura pubblicato un libro (“Ritorno alle terre selvagge”) su una sua esperienza in Alaska. La sua spedizione, che doveva essere in solitaria per ritrovare se stesso evadendo dalla comfort zone cittadina, si rivelò densa di incontri con avventurieri, studenti, un compagno fidato e, finalmente, con se stesso. In quel libro, corredato di foto, Frank racconta la sua avventura e il suo omaggio: fra ghiacci e imprevisti, non trova risposte, ma il proprio ruolo sì. È un underdog, quelli su cui nessuno scommette, sempre in gioco e pronto a ripartire, perché è lì, lontano da tutti, che le cose migliori accadono.
Frank Francesco Lotta, dal 2010 a Radio Deejay e dal 2013 alla conduzione di Deejay on the Road, ha anche collezionato grandi imprese. In passato, ha affrontato, in solitaria a piedi, il Cammino di Santiago, il parco del Denali per visitare il Magic Bus e ha attraversato il Wadi Rum, in Giordania, per vivere la cultura beduina. Ha inoltre percorso il periplo dell’Islanda in moto, e sempre in bicicletta, in Australia, è partito da Sydney per raggiungere Brisbane, mentre in campervan si è trasferito da Milano a Capo Nord.
Il progetto Ride Up High sarà un viaggio che si arricchirà di testimonianze video-fotografiche intime e spettacolari, in mezzo alla natura e con vista su paesaggi mozzafiato, in cui sarà l’uomo a fare la differenza con la sua bicicletta.