Sabato 29 settembre alle ore 20.30, nella Villa Floridiana Museo Duca di Martina a Napoli, si è svolta la proclamazione e l’assegnazione dei premi della XIII Edizione del Premio Masaniello “Napoletani Protagonisti”
L’evento si è svolto in Villa Floridiana, ospiti del direttore Luisa Ambrosio, il palco con fondale il Museo della ceramica Duca di Martina con toni dal rosso al blu ad amplificare la storia. Suggestiva l’apertura della serata con l’esibizione della Fanfara della Legione territoriale dei Carabinieri di Napoli, applauditissima anche nella trionfale uscita. Dopo la presentazione del premio la conduzione è stata affidata a Lorenza Licenziati coadiuvata da Linda Airoldi e Tullio del Matto per la lettura delle motivazioni.
Il Premio abbina il binomio inscindibile cultura –spettacolo ed è stato diviso in due sezioni a tema, quello ciclico “Napoli t’amooo” e quello specifico “Campania, terra lunare tra fertili ruine e bollenti crateri”
Con il tema Ciclico si premiano quei napoletani che offrono esempio di laboriosità, di operosità ed attivismo.
Vincitori per il Tema Ciclico “Napoli t’amooo”:
Luigi Sementa – Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri
Serena Venditto – Scrittrice
Pasquale Esposito – Giornalista
Antonio Riscetti – Cabarettista
Carla Viparelli – Pittrice
Walter Santaniello – Direttore della U.O.C. Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato della A.O. Cardarelli
Miriam Candurro – Attrice
Walter Wurzburger – Imprenditore
Fiorenza Calogero – Cantante ed attrice
Lino Silvestri – Insegnante e maestro di boxe
Per il tema Specifico si è voluto indirizzare lo sguardo verso quei Napoletani Protagonisti che hanno tenuto viva la cultura, le tradizioni, la civiltà della città, ovvero a chi è sprone ed è spinta a fare meglio per il bene di Napoli e dei Napoletani. A Napoli il tempo non ha la stessa dimensione che altrove, sicché tutte le epoche della storia convivono in un costante dialogo tra il “sopra” e il “sotto”, è pertanto dovuto un attento sguardo all’archeologia per nuove sinergie e nuovi sviluppi.
Vincitori Tema Specifico “Campania, terra lunare tra fertili ruine e bollenti crateri”:
Carlo Leggieri – Operatore subacqueo Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio
Giampaolo Brasili, Gesuele Castaldo – a nome del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale Napoli
Gesuele Castaldo – Vice comandante Nucleo Patrimonio Culturale Napoli
Daniela Giampaola – Archeologa
Luca Cerchiai – Ispettore archeologo Soprintendenza Salerno Avellino Benevento
Carmela Capaldo – Professore associato di archeologia classica Università FedericoII
Andrea Viliani – Direttore Fondazione Donnaregina Arti Contemporanee e Museo MADRE DI Napoli.
Massimo Osanna – Direttore Generale Sovrintendenza Pompei
Anna Imponente – Direttore Polo Museale della Campania
Sylvain Bellenger – Direttore Generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte (premiato dal direttore Luisa Ambrosio)
Tra gli artisti che si sono esibiti:
Antonio Riscetti, Fiorenza Calogero, Miriam Ciccotti, Romolo Bianco, Ginevra e Virginia De Masi, Angela Greco – stilista, le sue modelle (Fhati Traorè, Vania Scarpato, Laura Pezzella, Luana Montano)
Tra i vincitori delle precedenti edizioni del Premio Masaniello Napoletani Protagonisti ricordiamo:
Andrea Ballabio, Mirella Barracco, Michele Campanella, Annamaria Colao, Riccardo Dalisi, Nicola De Blasi, Giuseppe Picone, Ambra Vallo, Roberto De Simone, Lia Rumma, Maurizio Marinella
Giuria: Pietro Lignola – Presidente di Giuria, Maresa Galli – Giornalista, Tullia Gargiulo Passerini – Antiquaria del ‘900, Annanaria Giullini – Archeologa, Franco Lista – Architetto, Armida Parisi – Giornalista,
Isabella Valente – Docente di storia dell’Arte Contemporanea Università
Direzione artistica – Umberto Franzese
Regia dello spettacolo – Sasà Imperatore
Organizzazione – Laura Bufano
Testo e foto da Napoli: Maurizio De Costanzo per The Way Magazine