La Monte-Carlo Fashion Week (MCFW) ha concluso con successo la sua dodicesima edizione, confermandosi come l’evento moda ufficiale del Principato di Monaco. Quest’anno, l’evento ha offerto un ricco calendario di manifestazioni che hanno abbracciato temi cruciali come la sostenibilità, l’inclusività e la diversità.
I molti ospiti durante l’evento
La manifestazione si è aperta con una cerimonia istituzionale presso il City Hall, per poi spostarsi nello Yacht Club di Monaco, dove è stato ospitato un evento esclusivo con la presenza di Federico Marchetti, fondatore del Gruppo Yoox Net-a-Porter e membro del CdA della Giorgio Armani. Durante l’incontro, Marchetti ha presentato il suo libro bestseller “Le avventure di un innovatore” in conversazione con Justin Highman, Deputy CEO del Monaco Economic Board.
Durante la Cerimonia dei Fashion Awards, Federico Marchetti è stato premiato con il Positive Change Award come Imprenditore Digitale e Sustainable Fashion Pioneer.
La Madrina della manifestazione, Stella Jean, ha inaugurato le passerelle con una collezione realizzata in collaborazione con artigiane umbre. Jean ha inoltre presentato in anteprima mondiale le uniformi olimpiche di Haiti per le Olimpiadi di Parigi 2024.
Anche la sostenibilità al centro della Monte-Carlo Fashion Week
La sostenibilità è stata al centro dell’attenzione durante le sfilate, con designer come Gracey Owusu-Agyemang e Federica Nardoni Spinetta che hanno presentato collezioni incentrate sulla circolarità e sull’utilizzo di materiali riciclati. Tra i momenti salienti delle sfilate, anche l’elezione di Claudio Betti di Spinnaker, premiato con l’Ethical & Sustainable Buyer Award. La Presidente e Fondatrice della Chambre Monégasque de la Mode e della Monte-Carlo Fashion Week, Federica Nardoni Spinetta, ha sottolineato l’importanza di sostenere i marchi locali e promuovere la moda sostenibile.
Inoltre, quest’anno è intervenuta come mentore per i designer emergenti Chiara Ferragni, che ha premiato il brand di lingerie Haute Couture “Les Dessous de Monaco”.
Non solo sfilate
La Monte-Carlo Fashion Week non si è limitata alle sfilate, ma ha anche ospitato il Fashion Hub. Uno spazio che ha promosso l’inclusione delle donne e l’imprenditorialità femminile, oltre a un nuovo progetto contro la violenza sulle donne.
Report a cura di Chiara Baratti