Il nuovo film diretto da Taika Waititi Jojo Rabbit arriva oggi nelle sale italiane. Il 16 gennaio distribuito da The Walt Disney Company Italia, il film si sottopone al giudizio del pubblico dopo aver ricevuto sei candidature ai Premi Oscar 2020: Miglior Film, Miglior Attrice Non Protagonista (Scarlett Johansson), Miglior Sceneggiatura Adattata, Miglior Montaggio, Migliori Costumi e Migliori Scenografie.
Sicuramente l’ondata emozionale dell’annuale Giornata della Memoria (lunedi 27 gennaio) aiuterà la diffusione e l’affezione per il già bel prodotto cinematografico.
A Roma, presso il Cinema Quattro Fontane, si è tenuta la proiezione speciale in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah di Roma. Numerosi ospiti hanno partecipato alla proiezione del film, tra cui Antonella Attili, Roberto Ciufoli, Chiara Baschetti, Lorenzo Tiberia e Leonardo Bocci degli Actual, la scrittrice Cinzia Leone, David Parenzo, Asia Busciantella, Pietro Genuardi, Ilaria Teulis, Nina Pons, Elena Visari, Santa De Santis e Alberto Caviglia.
Nelle foto qui sotto Chiara Baschetti e Asia Busciantella Ricci. Più sotto, Roberto Ciufoli e David Parenzo.
Jojo Rabbit racconta la storia di un ragazzino di 10 anni, il giovanissimo Jojo Betzler (Roman Griffin Davis), che non riesce a relazionarsi con i suoi coetanei. Sempre impacciato, viene appunto chiamato Jojo Rabbit – coniglio – per sottolineare, con la crudeltà di certi bambini sostenuti dagli adulti in divisa nazista, le sue difficoltà. Per cercare di affrontare un mondo che gli sembra sempre ostile, Jojo si rivolge allora al suo amico immaginario che ha il volto di Adolf Hitler, interpretato dallo stesso regista Taika Waititi.
Ma il giovanissimo comincia a porsi molte domande sulla legittimità di quanto gli viene insegnato a scuola e nel campo di addestramento, quando scopre che la madre (Scarlett Johansson) nasconde in soffitta Elsa (Thomasin McKenzie), una ragazza ebrea. Tra Jojo e Elsa nasce un’amicizia che porta il ragazzino a guardare con altri occhi quanto sta succedendo intorno a lui e a dubitare sulla bontà degli insegnamenti relativi al nazismo che riceve.