Nessuna nuova destinazione 3 stelle tra i pluripremiati ristoranti italiani dalla Guida Michelin 2021. Ma l’alta ristorazione tricolore si può ritenere soddisfatta: nella Guida Michelin Italia edizione 2021 ci sono ben 371 indirizzi segnalati, con 29 nuove stelle e l’introduzione in Italia della Michelin Green Star, il nuovo riconoscimento destinato a valorizzare la gastronomia sostenibile, andata anche a un nome risonante del panorama italiano, Davide Oldani, in qualità di chef che promuove la cucina sostenibile.
Le 29 nuove aggiunte in 13 regioni italiane comprendono tre ristoranti Three Stars e 26 One Star per un totale di 371 ristoranti stellati. Tutti gli 11 tristellati hanno mantenuto il loro status, come si può controllare nella guida cartacea in distribuzione in Italia da oggi, 26 novembre.
Ci sono 26 nuovi ristoranti monostellati nella selezione di quest’anno, portando il totale a 323. Tra i nuovi stellati, 16 ristoranti rappresentano la giovane guardia della gastronomia italiana poiché sono gestiti da giovani chef sotto i 35 e talvolta sotto i 30 anni.
Michelin ha voluto l’introduzione delle stelle green perché da principale società di mobilità è impegnata a migliorare gli spostamenti dei propri clienti, in modo sostenibile; progettare e distribuire gli pneumatici, i servizi e le soluzioni più adatti alla contemporaneità. Con sede a Clermont-Ferrand, Francia, Michelin è presente in 170 paesi, ha più di 127.000 dipendenti e gestisce 69 stabilimenti di produzione di pneumatici. E sono proprio queste gomme durevoli a conferire le stelle della gastronomia ogni anno, in segno di bontà duratura.
La 66esima edizione della Guida Michelin ha visto tra gli altri lo Chef Pino Cuttaia e il suo ristorante La Madia di Licata ancora tra le migliori eccellenze ristorative d’Italia premiate con le due Stelle. In un anno di così grandi difficoltà per il settore la notizia contribuisce a dare fiducia e input positivi per un 2021 di ripartenza. E in attesa della riapertura, la cucina dello chef non si ferma e con uovodiseppia, il suo negozio-dispensa, continua la quotidiana produzione e vendita di prodotti take-away come pasta fresca e ripiena, pane, arancine, conserve e dolci per continuare a portare a casa l’eccellenza dei prodotti firmati e raccontati dallo Chef Pino Cuttaia. “Un grazie sincero al mio team sempre al mio fianco con grande professionalità e alla mia affezionata clientela che sarò lietissimo di accogliere appena sarà possibile”, ha commentato Cuttaia.
L’evento dell’assegnazione delle stelle in diretta streaming è stato condotto da Petra Loreggian insieme all’ambasciatrice Michelin Federica Pellegrini, che ha annunciato i nomi dei 13 chef insigniti della Stella Verde Michelin.
Tre nuove sedi vengono premiate con due stelle, portando il numero totale di ristoranti Michelin due stelle a 37:
Ristorante D’O – San Pietro All’Olmo (MI)
Avendo anticipato le tendenze, essendo stato il più veloce fuori dai blocchi e riscosso un enorme successo con sforzi sperimentali come la sua “cucina pop”, questo è uno chef che non ha bisogno di presentazioni. Ma cenare nel suo ristorante significa conoscere Davide Oldani a un livello completamente nuovo, pieno di ricordi gastronomici e viaggi emozionanti. Si è anche guadagnato la Green Star per il suo impegno nei confronti del personale giovane e per aver instillato i valori locali.
Ristorante Harry’s Piccolo – Trieste
Crocevia commerciale e crogiolo culturale, Trieste è perfettamente rappresentata dalla straordinaria cucina di Matteo Metullio. Un vero locale con uno spirito di larghe vedute, i suoi migliori prodotti a volte percorrono grandi distanze prima di raggiungere le cucine dell’Harry’s Piccolo, dove si combinano armoniosamente e in modo innovativo per fornire la perfetta miscela di tradizione e modernità.
Due Stelle sono state assegnate a Matteo Metullio, Rocco De Santis e Davide Oldani.
SPECIAL AWARDS 2021
▪ 2021 MICHELIN YOUNG CHEF AWARD by Lavazza, Antonio Ziantoni, Ristorante Zia, Rome.
▪ 2021 MICHELIN SERVICE AWARD by Intrecci – Alta Formazione di Sala, Christian Rainer, Peter Brunel Ristorante Gourmet, Arco (TN).
▪ 2021 MICHELIN CHEF MENTOR AWARD by Blancpain, Niko Romito, Ristorante Reale, Castel di Sangro (AQ).
▪ 2021 MICHELIN SOMMELIER AWARD by Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Matteo Circella, Ristorante La Brinca, Ne (GE).