Le eccellenze vitivinicole piemontesi si sono avvicinate al pubblico in una vetrina “in the city”, insolita ma non nuova per Torino: Grapes in Town alla sua seconda edizione . I luoghi prescelti i palazzi storici, le residenze reali e i musei. La vendemmia torinese attraverso degustazioni, masterclass, viste guidate, conferenze e feste in città ha dato una nota di colore e profumo in più all’offerta turistica.
La risposta è stata molto positiva: in 3 (dal 19 al 21 ottobre) giorni sono stati circa 15.000 i visitatori alle iniziative, una più interessante dell’altra, che hanno messo in luce il meglio della produzione vitivinicola piemontese. Oltre 200 produttori, per conoscere ed approfondire la tradizione vitivinicola.
Vi citiamo alcuni happening per darvi un’idea della ricchezza di questa iniziativa, che, dopo la glamour vendemmia a Milano e in concomitanza con la Vendemmia a Roma, non ha avuto da temere confronti:
Il convegno sulle vigne urbane che, grazie alla volontà e al contributo della Regione Piemonte, ha radunato sotto la Mole i vigneti urbani di Napoli, Pompei, Brescia, Venezia, Siena e Parigi, con ospite d’ecceizione Clos Montmartre, la celebre vigna urbana di Parigi, rappresentata da Éric Sureau, Presidente del Comité des Fetes et d’Actions Sociales, associazione che gestisce il sito.
Le masterclass al Museo Nazionale del Risorgimento
Le degustazioni e le masterclass dei grandi vini piemontesi curate da Piemonte Land of Perfection all’Archivio di Stato, un vero e proprio racconto per valorizzare il legame dei vini serviti con gli aspetti umani e culturali dei relativi territori di produzione.
La degustazione a Palazzo Carignano con visita alle cucine seicentesche
Meditare per assaporare, un’originale degustazione partendo dalle proprietà dei cinque sensi per assaporare i grandi vini rossi e bianchi al Museo Diocesano
Villa della Regina con visita alla residenza, ai giardini ed eccezionalmente al vigneto
La visita al Museo Egizio, con il percorso tematico Ogni cosa buona e pura, alla scoperta delle proprietà nutritive e medicamentose del cibo e dei prodotti naturali con un focus specifico sulla cultura alimentare degli Egizi.
Il programma Exclusive, che ha coinvolto alcuni rinomati ristoranti e chef di alto profilo – Il Birichin, il Carignano e la Terrazza Golden, che proporranno menù speciali abbinati ovviamente ai vini del territorio e showcooking.
Vendemmia Off: un programma di eventi OFF e di momenti di festa rivolti ai cittadini e ai visitatori: degustazioni del Gambero Rosso e di Slowfood nella Piazza dei Mestieri,
Simpatica la collaborazione tra Eataly Lingotto e l’associazione I Love Toret: una fontana a forma di toret ( che nel dialetto piemontese vuol dire toretto) è stata portata in giro in città su un veicolo elettrico nelle vie del centro storico dispensando gratis dell’eccellente Barbera Fontanafredda.
Eataly Lingotto e la festa de La Notte della Vendemmia: una serata di vino, musica dal vivo, dj set & divertimento.