Non c’è solo il successo letterario, con il romanzo Einaudi “La Misura del Tempo” finito nei magnifici 12 del Premio Strega 2020. Per Gianrico Carofiglio le soddisfazioni hanno una dimensione multi-mediale. Dopo il lancio in esclusiva su RaiPlay, la serie “Passeggeri Notturni”, prodotta da Anele in collaborazione con Rai Fiction e tratta dalle sue raccolte “Passeggeri Notturni“ (Einaudi, 2016) e “Non Esiste Saggezza“ (Rizzoli, 2010) è diventato un film a capitoli per la tv su Rai Tre (e visibile su Rai Play).
Un film a capitoli – della durata di 90 minuti – che esplora il tema della violenza sulle donne e della giustizia in tutte le sue sfaccettature attraverso le difficili scelte morali dei numerosi personaggi, interpretati da un prestigioso cast di attori, tra cui Gian Marco Tognazzi, Marta Gastini, Paolo Sassanelli, Alessandro Tiberi, Alessio Vassallo, Giampiero Judica, Ivana Lotito, Paolo De Vita, Caterina Shulha. Un racconto psicologico e letterario unito a temi contemporanei in un intreccio noir, per un adattamento intrigante ed attuale della narrativa di Gianrico Carofiglio, che ha collaborato personalmente al progetto come supervisore editoriale.
La sua Bari è parte integrante della sua vicenda narrativa. Carofiglio, vincitore del Premio Bancarella per il romanzo “Il passato è una terra straniera”, ha dato ribalta nazionale ai luoghi che fanno da sfondo ai suoi pluripremiati romanzi e alle vite dei suoi personaggi, tra cui il celebre Avvocato Guido Guerrieri e il Maresciallo Pietro Fenoglio. Pugliese, con un rapporto quasi viscerale con la sua terra, l’autore de La misura del tempo è stato proposto allo Strega da Sabino Cassese.
Solo a giugno si potrà scoprire se Carofiglio rientrerà nella cinquina finalista, mentre a luglio sarà annunciato il vincitore del premio.
In foto d’apertura: Carofiglio con la giornalista di Rai Tre Annalena Benini.