Ha deciso di scrivere la musica nuova solo con la memoria senza registrarla, Fred De Palma, nome ormai consolidato nel panorama rap italiano.
Dopo il singolo Adiòs” e dopo il recente Disco di Platino per “ Il cielo guarda te”, Fred sforna oggi “Ora che” preludio del suo nuovo album “HANGLOVER” previsto per il 15 settembre. “Se la fama non ti sfama, poi finisce che ti ingozzi” è il passaggio chiave del nuovo testo.
Così Fred racconta “Ora che: “Un film tratto da una storia vera, la mia… è il pezzo che più amo e spero solo che possa trasmettere a chi lo ascolta quello che trasmette a me, perché è davvero qualcosa di magico”. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare a che punto è la sua carriera e se la celebrità e il clamore che avvolgono tutto il filone rap italiano lo stanno cambiando.
Fred, il disco doveva uscire in primavera. Perché lo hai rimandato?
Hanglover è lo specchio dell’evoluzione, della maturità e avevo bisogno di aggiungere dei pezzi per renderlo completo. Avevo tutto in mente, ho cancellato pure le tracce di testo che avevo sul cellulare per non essere schiavo di quello che avevo scritto. L’ho registrato con Mace e Davide Ferrario che hanno curato anche il precedente “BoyFred”, Frenetik & Orang3, Zef, Mamakass, Takagi&Ketra e Freeso. So che qualcuno si è arrabbiato per l’attesa.
Ora che…cosa?
Mi piaceva un titolo che evocasse il pensiero di quello che deve succedere. Sono legato a questa canzone perché non è un pezzo d’amore scontato. A volte si sentono dei testi che sono accozzaglia di frasi fatte. Con questo ho voluto pensare di più. Anche se amo spiazzare il mio pubblico, non faccio cose tutte uguali, sono un prodotto di quello che vivo e negli ultimi anni mi sono successe cose bellissime.
Quindi le belle canzoni non nascono sempre dalla sofferenza?
In realtà anche se il disco è concepito come una festa, ci sono anche i lati oscuri di quello che di bello mi accade. Il fatto di essere sempre riconosciuto non è sempre un bene. Me ne sto per i fatti miei quando c’è bisogno, mi ritiro a fare le cose normali della vita per riprendermi un’esistenza normale. Non posso sempre essere in pubblico, ho bisogno di fare pause dalla scrittura per rigenerarmi.
Prevale la persona o il personaggio?
Ho ideato questoa analogia: è come essere in coppia, con la persona e il personaggio che a volte litigano. Lo sento dentro di me questo duello. Ho imparato però anche ad ascoltare solo me stesso, a non pensare sempre a cosa gli altri pensano di me perché altrimenti non sperimento, non faccio passi avanti.
In che momento della tua carriera sei ora?
Nella fase sperimentale. Sento Drake e mi ispira. Sento quello che viene dall’estero, il conscious rap e mi sento attratto da quel mondo. Anche il filone italiano sta diventando più aperto alle influenze esterne, forse perché con Spotify ti rendi subito conto di quello che ascoltano gli altri nelle altre nazioni. Drake parla nei suoi testi di cose molto personali e forse per questo è il più grande rapper in questo momento.
Dal giorno dell’uscita dell’album, Fred De Palma incontrerà i fan negli store delle principali città italiane. Di seguito gli appuntamenti:
15/9 Torino FELTRINELLI h.15.00 – Genova MONDADORI h.18.30
16/9 Varese MONDADORI h. 15.00 – Milano MONDADORI Duomo h. 18.00
17/9 Brescia MONDADORI h. 15.00 – Verona FELTRINELLI h. 18.30
18/9 Firenze GALLERIA DEL DISCO h.15.00 – Lucca SKY STONE h. 18.30
19/9 Bologna MONDADORI h. 15.00 – Padova MONDADORI h. 18.30
20/9 Latina FELTRINELLI h.15.00 – Roma DISCOTECA LAZIALE h.18.00
21/9 Salerno FELTRINELLI h. 15.00 – Napoli FELTRINELLI h. 18.30
22/9 Bari FELTRINELLI h. 15.00 – Lecce FELTRINELLI h.18.30
23/9 MEDIA WORLD – cc Fiordaliso – Rozzano (MI)