Daniele Bossari è una delle celebrità televisive più atipiche che ci sia capitato di incontrare. La sua elegante misura, la naturale ritrosia e la determinazione con cui custodisce il suo privato non possono che fargli onore in un mondo di esternazioni spesso superflue. “Sono ancora un timido, dopo anni di tv” ci ha detto alla presentazione del concerto Radio Italia Live, la maratona musicale della radio di solo musica italiana che riempirà piazza Duomo a Milano l’8 e il 9 giugno.
Un atteggiamento che paga: mentre parlavamo, il sindaco Giuliano Pisapia ci ha brevemente interrotto e se l’è abbracciato facendogli i complimenti. Daniele, dovresti tirartela un po’, l’abbiamo stuzzicato. E lui: “Per me contribuire a un evento del genere per Milano è uno dei massimi punti del mio percorso. Milano mi ha dato tutto, la vita, anzitutto, perché sono nato qui. E poi è stato il mio riferimento per molte cose che sono successe nella mia carriera. È stato il centro dei miei interessi, quando da ragazzo andavo alle radio per vedere chi c’era, come si faceva questo mestiere”.
La musica è stata la strada che ha segnato tutto il percorso professionale di Daniele Bossari. Ha iniziato con Radio Capital, a metà anni 90, è approdato a Radio Dee Jay, ha condotto per Rtl e poi il successo con Mtv sul finire degli anni 90 in diretta da Londra. Oggi che continua anche a coltivare la sua passione per l’occulto (conduce le edizioni di Mistero su Italia Uno) è un vulcano di idee costantemente impegnato nella realizzazione di progetti ambiziosi. I suoi interessi? La tecnologia, il mistero, i libri, lo sport. “E la musica ovviamente – aggiunge lui – . Vivo la musica 24 ore al giorno. Anzi, sai che quando dormo non sono cosciente ma non è escluso che ci sia musica. Questo per dirti che cerco sempre la sonorità giusta per accompagnare i momenti della mia vita”.
Con Filippa Lagerback costituisce una delle coppie celebri più ammirate dello show business italiano, e anche uno dei legami più veri, al riparo dal gossip e dall’ostentazione da rotocalchi. Hanno una figlia di 12 anni e vivono lontano dal chiasso cittadino. Una delle poche campagne fotografiche che hanno fatto assieme è per un progetto benefico, quella degli occhiali disegnati da Filippa per la Onlus Cpm che raccoglie fondi per la cecità in Tanzania.
Se gli si chiede del privato, lui risponde con un quadro famigliare molto musicale: “La mia collezione di musica è sterminata, amo molti generi dalla classica al jazz, al pop e rock. Anche l’elettronica. Li condivido in famiglia ma li impongo pure, devo dire. Sono il somellier della musica a casa mia”.
Il suo stile equilibrato lo rende anche un riferimento per chi gli riconosce la voglia di non strafare a ogni occasione pubblica: “Filippa è molto più elegante di me, lo ammetto. Io preferirei avere una divisa ogni giorno, vestirmi bene senza dover pensare a nulla. E di fatti è da tempo che seguo quell’idea: t-shirt, giacca comoda, pantalone possibilmente fasciante e sneakers”.
Come è cambiato il suo stile da quando esordiva come personaggio di Mtv? “È cambiata l’età e non posso più vestirmi in maniera forte come un tempo, non mi sentirei a mio agio. I colori di questa fase della mia vita sono blu, nero, grigio. Un po’ triste? No, sono solo adatti a me, se andassi vestito di arancione mi sentirei male”.
Daniele Bossari sarà il collante dal backstage dell’imponente macchina organizzativa di Radio Italia Live – Il concerto che va in onda in diretta su Radio Italia e Radio Italia Tv da piazza Duomo a Milano, mercoledì 8 e giovedì 9 Giugno 2016, a partire dalle ore 20:00. Sarà trasmesso a giugno su Italia 1. Le due serate apriranno il palinsesto musicale di #milanoinnota che animerà la città fino a settembre.
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