Camilla Boemio alla V Biennale di Odessa porterà tematiche di analisi socio politiche dal 26 agosto al 30 settembre 2017.
Nell’evento culturale di punta della città dell’Ucraina meridionale sul mar Nero, la curatrice italiana darà il suo apporto nella sezione curata da Mikhail Rashkovetsky e Semen Kantor. La Biennale di Odessa affronterà, anche in questa edizione, un’analisi inedita dei problemi geo-politici globali. La Biennale vedrà coinvolti artisti internazionali, al museo di d’Arte Moderna di Odessa, l’Istituzione museale più importante per l’arte moderna e contemporanea in Ucraina.
Sempre di più i curatori d’arte contemporanea Italiani sono figure internazionali, capaci di essere coinvolti, in Biennali, progetti museali e festival in giro per il mondo. Ognuno con la sua vocazione ben precisa. Dimostrando non solo le proprie qualità; ma anche quanto sia più facile all’estero entrare in una rete professionale dinamica orientata verso la sperimentazione, l’innovazione e le pratiche artistiche di ricerca.
Non è da meno Camilla Boemio che ha già curato ‘Diminished Capacity’ il primo Padiglione della Nigeria alla 16. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia del 2016, prendendo parte nello stesso anno a ‘The Social’, la 4th International Association for Visual Culture Biennial Conference alla Boston University, negli Stati Uniti. Qualche anno prima nel 2013; è stata co- curatore associato di ‘Portable Nation’ il Padiglione delle Maldive alla 55.Mostra Internazionale di Arte di Venezia.
Fotoservizio di Janina Bea