Vanity Fair Stories ha portato in due giorni all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano il meglio dei personaggi dello showbiz italiano e non solo.
PROGRAMMA – Tra gli ospiti che si sono avvicendati davanti al pubblico in sala con la formula del talk aperto ci sono stati: Daria Bignardi, Alessandro Borghi, Maria Carla Boscono,Valeria Bruni Tedeschi, Cristiana Capotondi, Geppi Cucciari,Alessandro Del Piero, Rosario Fiorello, Chiara Francini, Valeria Golino, Luca Guadagnino,Miriam Leone, Alba Rohrwacher, Paolo Sorrentino, Carlo Verdone, Fabio Volo e tanti altri.
Nutrito il gruppo in rappresentanza del mondo della musica: Malika Ayane, Dark Polo Gang, Fedez, Levante, Mika, Motta.
Il 24 novembre ad aprire la kermesse è stato un incontro pubblico con Elisa, in promozione col suo ultimo album, il primo in uscita per Universal dopo il distacco da Sugar di Caterina Caselli. Stasera, invece, la serata musicale di chiusura prevede performance di Carl Brave, Luca Carboni, Negramaro, Tommaso Paradiso.
Anche il cinema ha avuto il suo spazio di rilievo: le anteprime di A Very English Scandal di Stephen Frears (Fox), L’Amica Geniale di Saverio Costanzo (Rai), Roma di Alfonso Cuarón (Netflix), Romantic Road di Oliver McGarvey (Sky).
Ieri invece c’è stata la serata di premiazione del primo grande Festival di Vanity Fair: Vanity Fair Stories – The Awards.
Durante la serata condotta da Alessandro Cattelan, alla quale hanno partecipato personaggi del mondo del cinema, della moda, della musica e della televisione sono stati premiati:



Alessandro Borghi, per aver avuto il coraggio di calarsi nei panni di un personaggio difficile e controverso e averlo trasformato in un emblema capace di far scrivere al cinema una pagina di storia.
Maria Carla Boscono, per aver saputo rivoluzionare i canoni della bellezza classica reinventando con gusto ed eleganza l’antica arte della sfilata.
Valeria Bruni Tedeschi, per aver saputo interpretare personaggi memorabili con tocco leggero, ironico e al tempo stesso drammatico facendoci immedesimare, commuovere, ridere, pensare.
Rosario Fiorello, dalla Sicilia alla Costa D’Avorio, da Milano a Sanremo passando dai villaggi, alla radio, dal teatro e alla televisione con la capacità unica e il talento straordinario di occupare il palcoscenico, per 40 anni, come nessun altro.
Paolo Genovese, per aver scritto un libro di grande successo e aver dimostrato che la narrazione, quando è accompagnata dalla qualità, non conosce confini né impone limiti alla fantasia.






Terry Gilliam, per aver dispiegato senza recinti la fantasia dall’epoca dei Monthy Phyton a Brazil, dal surrealismo comico a Orwell, restando sempre fedele a se stesso.
Valeria Golino, per essere stata una delle prime attrici italiane ad avere avuto uno sguardo internazionale e aver utilizzato quell’esperienza per raccontare da regista con anticonformismo e generosità, storie commoventi, dure, capaci di farci riflettere sul tempo che viviamo.
Miriam Leone, per aver saputo arrivare senza traumi dal piccolo schermo a quello grande raccontando con intensità e talento personaggi femminili destinati a entrare nel nostro immaginario contemporaneo.
Mika, per aver saputo essere al centro del suo tempo avvertendone in anticipo lo spirito e reinventando un carattere musicale così diverso da tutti gli altri da diventare esso stesso una melodia a se stante.
Stefano Sollima, per aver inventato un linguaggio e trasformato la fruizione televisiva, per anni confinata a un ruolo marginale, in uno straordinario spettacolo cinematografico.
Paolo Sorrentino, per aver raccontato con passione sogni, incubi, aspirazioni e miserie con un’estetica rivoluzionaria che prendendo ispirazione dalla cronaca e dalla fantasia deforma i caratteri e riesce a renderli indimenticabili.
Carlo Verdone, per aver raccontato ed interpretato quattro decenni della nostra società nelle sue fragilità, nevrosi e mitomanie fotografando la solitudine con poetica malinconia.
Oltre al premio, realizzato per l’occasione dall’illustratrice Olimpia Zagnoli, i vincitori sono stati omaggiati da BANCO BPM del libro fotografico dedicato a Carlo Verdone, di cui hanno sostenuto la realizzazione. Verdone è un artista che da quarant’anni diverte e fa riflettere con la sua arte l’intero Paese, inserendosi a buon diritto nel solco della tradizione cinematografica della commedia all’italiana, fatta di personaggi tipici e di situazioni umane ed esilaranti. Si conferma così il costante impegno della Banca nei confronti dell’arte e della cultura, incentivando la condivisione di valori e lo sviluppo della società civile.
Vanity Fair Stories si concluderà oggi con una grande serata musicale dalle ore 21:00 con una lineup di assoluto prestigio: Carl Brave reduce dal successo estivo della hit “Fotografia”, Luca Carboni che dopo l’uscita del nuovo album Sputnik ha appena concluso, con grande successo, la prima parte di live nei club, Tommaso Paradiso dopo il nuovo album e nel pieno del tour Love con i Thegiornalisti che sta segnando soldout in tutta Italia, e a chiudere l’evento la straordinaria partecipazione dei Negramaro per la prima volta su un palco, dopo alcuni mesi di assenza in cui la band si è stretta attorno a Lele Spedicato, che regaleranno una sorpresa a tutti i loro fan.