Alvaro Soler, con la sua aria da eterno ragazzo barceloneta, sta scalando ancora una volta le classifiche musicali. Ha lanciato un video, Sofia, che fa da anteprima al disco Eterno Agosto Italian Edition (in uscita il 15 luglio) e ha prestato la sua faccia a una campagna fashion che ha fatto il giro del web.
Per Style del Corriere della Sera ha posato davanti all’obiettivo di Lorenzo Agius, l’iconico fotografo che immortalò ai tempi della Cool Britannia Liam Gallagher e Patsy Kensit avvolti nella bandiera inglese.
“Ma non mi metterei mai quei vestiti per uscire” ci ha confidato all’incontro milanese nella sua casa discografica, la Universal. Come mai? Non ti piacciono i Valentino, Luis Vuitton e Dolce e Gabbana che ti hanno fatto indossare? “Devo combinare elementi di vario genere per sentirmi a mio agio – ci dice – perché mi piace avere uno stile molto naturale. Mi sto anche evolvendo, siccome ho studiato design, sono sempre stato molto attento a come mi vesto”.
Sa di essere una sexy icon Alvaro Soler, anche se possiamo testimoniarvi che davvero arrossisce quando gli diciamo che probabilmente le foto che abbiamo scattato scateneranno gli entusiasmi di molte donne appena le pubblicheremo. “Sono molto timido, mi fa piacere che tu dica questo, ma solitamente uso la moda per spaziare, per allargarmi, anche metaforicamente. È un modo di espressione a cui dedico del tempo, ovviamente. Ci penso. Penso a quando vengo a Milano per lavoro, a quando c’è sempre poco tempo per fare shopping. Sono stato in centro, la Galleria, il Duomo sono posti stupendi e ci sono negozi che varrebbe la pena andare a visitare. A Berlino ora ho un paio di posti preferiti dove compro sempre cose, decido io ovviamente. Il must è mescolare”. Un po’ come la sua musica, che abbiamo imparato a conoscere grazie allo smash dell’anno scorso, El Mismo Sol (che ora ricanta con Jennifer Lopez). “Sono un cantante cosmopolita e includo molte influenze nella stessa canzone. Sono stato di recente a Cuba dove ho girato il video di Sofia e ho visto il concerto dei Rolling Stones. A Berlino abito in un quartiere dove la mescolanza è molto presente, ci sono pakistani e arabi e la convivenza pacifica mi ispira molto”.