Il mondo dell’accoglienza nel settore degli affitti brevi ha bisogno di professionalità e competenze. Stefano Gusai 29 anni, sardo d’origine e cosmopolita di formazione, ha messo in piedi una florida attività nella sua terra natia che sta facendo scuola. Assieme al socio Giuseppe Fois, in un momento in cui la grande hotellerie si sposta sul concetto di ‘casa di lusso’, ha una mission: far sentire a casa i turisti che arrivano nella sua natìa Sardegna. Per molti mesi all’anno ha a che fare con clientela alto-spendente da tutto il mondo che arriva in Costa Smeralda per assaporare l’ambita fetta di Italian way of life e rilassarsi in un paradiso terrestre senza uguali.
”Ho imparato molto da questo mestiere – ci dice in trasferta a Milano , dove arriva regolarmente per prendere ispirazione e fiutare i nuovi trend dell’ospitalità- assieme a Giuseppe Fois, 29 anni come me, abbiamo deciso di fare qualcosa in più per il nostro settore, preparando dei moduli sulla formazione di cui tutti gli interessati possono beneficiare”.
Il settore degli affitti brevi, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca sulla sicurezza, deve essere regolamentato e, dice Gusai, “soprattutto nelle città sta diventando problematico ma non si può ledere la libertà dei singoli a mettere a reddito un immobile o decidere di offrire servizi di qualità”.
Il punto di vista privilegiato che Stefano Gusai ha, lavorando in una delle zone più turistiche d’Europa è illuminante:
“Potrebbe essere che le città si frazioneranno in aree divise tra settori residenziali e turistici. Su queste prospettive e su altri aspetti come Gufo Immobiliare stiamo organizzando formazione anche a distanza per chi vuole fare il mestiere con preparazione e coscienza, anche perché lo Stato punta a proteggere i professionisti del settore”.
Oggi la sua ambizione è di portare il suo business oltre i confini della sua amata Sardegna:
“Espandere in altre aree di Italia coinvolgendo molto di più il proprietario nella gestione è la cosa che mi interessa. Gestiremo la comunicazione coi clienti, il pricing, la vendita e la promo nei siti web. Vogliamo diffondere una cultura per cui ad oggi è importante avere una landing page sul web specie per un casa di prestigio e coi professionisti giusti l’appeal di una proprietà può aumentare. In base al tipo di struttura una scrittura persuasiva e descrittiva può aggiungere vantaggio a lungo termine unito alla presenza nei portali giusti”.
Il giovane imprenditore è un un’interfaccia tra due ruoli: il suo cliente, proprietario di casa, e il turista, che la casa la abita per un tempo determinato. Per un corretto funzionamento del business, dice Gusai, il proprietario dovrebbe occuparsi delle spese logistiche e verificare gli ammanchi e le sostituzioni: “Il cliente finale deve essere coccolato, fornire servizi in più sempre con risposte tempestive è il vero valore aggiunto per il successo delle attività ricettive”.
Stefano è una figura accudente nella vita e nel lavoro, e questo facilita il suo ruolo: “Mi piace far sentire a casa, quest’anno ho scelto come ruolo il customer service e ho seguito una mia struttura, ma tutto il nostro portfolio in Sardegna è posizionato in fascia medio alta. Nel 2024 abbiamo avuto più italiani rispetto agli anni precedenti ma i clienti esteri ci scelgono molto. Per questa stagione 2024 che si preannunciava impegnativa abbiamo selezionato molto gli immobili con arredi adeguati e servizi aggiuntivi a disposizione”.
Una gran dose di gusto e capacità intuitiva è quindi necessaria per preparare in maniera ottimale la casa vacanze, anche la disposizione degli arredi è accurata con spazi interni ed esterni. “Bisogna saper organizzare gli spazi e puntare a più bagni a disposizione. E il nostro compito è spesso valorizzare quello che già c’è“, dice Stefano. Anche se comporta a volte mission impossible: “Sono riuscito in passato a portarle a termine e ne sono orgoglioso. In piena estate trovare su un’isola un adattatore asiatico per i dispositivi digitali o la macchina esclusivamente usata per il caffè americano sono due esempi”.
Stefano Gusai è anche un attento esteta, come rivela questa serie di scatti realizzati in centro a Milano. Look curato e attenzione ai dettagli che si riflette in quello che indossa ma anche nelle scelte estetiche che opera per le case che gestisce.
L’uso dei colori, l’arredo e l’Interior design e home staging sono le fasi preparatorie che lo stimolano di più: “Istruiamo i proprietari alle best practise, di solito i clienti che cercano case guardano le prime cinque foto negli annunci. E la conversione con inserzioni dotate di belle immagini può essere fino al 200%. Questo è importante perché i portali penalizzano se si hanno recensioni basse. Dettagli come la lavatrice, accessori o i primi ingredienti per cucinare già a disposizione, fanno la differenza “.
Per queste attenzioni, molti viaggi Stefano rivela di farli anche con occhio dell’osservatore nell’ottica di migliorarsi sempre. “Se non si sperimenta in prima persona non si può capire l’esigenza di un viaggiatore medio”.
A Milano Stefano Gusai trova sempre nuovi stimoli e nuove suggestioni da portare a casa. “Cosa prediligo io da cliente? Come estetica mi piace l’ambiente industrial, vintage e in generale un gusto nordico dell’organizzazione degli spazi. Scelgo un appartamento per starci bene. Se prevedo di trascorrere tempo all’interno, perché ho incontri anche online, oggi è irrinunciabile avere pause relax come una jacuzzi con sensazioni olfattive. I profumi sono fondamentali per creare memoria gradevole. Per questo in futuro spingeremo sempre di più anche con Gufo Immobiliare sull’arredo olfattivo promuovendo le nostre candele”.
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