Non ci si è mai dimenticati delle bontà pugliesi dal punto di vista culinario. Ma quello che sta succedendo quest’anno nella regione del Tavoliere ha dell’incredibile. Sono 10 i ristoranti stellati Michelin nella regione, attualmente, a cui si somma un risultato incredibile: 7 nuovi Presìdi Slow Food che rappresentano la Puglia, da nord a sud. Il progetto è volto alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e realizzato nell’ambito delle attività del programma di promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi di qualità ed educazione alimentare, promosso dalla Sezione Coordinamento Servizi Territoriali del Dipartimento Agricoltura. La sinergia fra Regione Puglia Assessorato alle Politiche Agricole e Slow Food Puglia ha portato all’istituzione di nuovi Sono in tutto 12 i nuovi Presìdi Slow Food in Puglia in due anni. Un risultato numericamente e qualitativamente importante.
Tra le nuove produzioni tutelate:
Uva Baresana
Piselli tradizionali Salentini
Agrumi tradizionali di Palagiano
Cipolla rossa delle Saline di Margherita di Savoia
Suino Nero Pugliese
Carciofo della Terra dei Messapi
Pecora Gentile di Puglia
E poi ci sono gli uomini e le donne di Puglia che portano in alto la ristorazione pugliese, con inventiva e dedizione.