24 Maggio 2024

Patch Adams padre della clownterapia

L'incontro con Il medico che ispirò il film del 1998 con Robin Williams, ospite d’eccezione del raduno nazionale di clownterapisti a Napoli

24 Maggio 2024

Patch Adams padre della clownterapia

L'incontro con Il medico che ispirò il film del 1998 con Robin Williams, ospite d’eccezione del raduno nazionale di clownterapisti a Napoli

24 Maggio 2024

Patch Adams padre della clownterapia

L'incontro con Il medico che ispirò il film del 1998 con Robin Williams, ospite d’eccezione del raduno nazionale di clownterapisti a Napoli

È il medico più famoso al mondo e il suo nome è entrato nell’Olimpo della medicina internazionale. Lui stesso è, da molti anni, una leggenda vivente: abbiamo incontrato e intervistato Hunter Doherty “Patch” Adams, il padre della clownterapia, ospite speciale della sesta edizione dello “Smile Clown Festival”, raduno nazionale dell’associazione di clownterapia “Teniamoci per Mano Onlus”, tenutosi nei giorni scorsi alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

Due lunghi baffi, un naso da clown, una protesi al posto di una gamba – “mi permette di ballare il rock and roll!” – un sorriso contagioso e un’ampia capacità diagnostica: la storia di Patch – coraggiosa, profonda e commovente – ha ispirato anche un film del 1998 in cui il grande Robin Williams interpretava il medico statunitense, rendendolo celebre in ogni angolo del mondo.

“Ho incontrato centinaia di volontari, persone che in modo generoso e altruistico si dedicano agli altri cercando di portare amore, fratellanza e amicizia con l’obiettivo di far passare dei momenti di serenità a persone che vivono in situazioni difficili, sia adulti che bambini” ci spiega il leggendario “Patch” nel corso della nostra intervista, tenutasi nelle sale del JFK Hotel di Napoli all’interno dell’area-interviste di Optima Italia.

Il rigoroso ambiente accademico non digeriva il modo rivoluzionario che Adams adottava per curare i pazienti, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta: si infiltrava tra i reparti senza averne autorizzazione sin dal primo anno di Università – una pratica riservata ai soli studenti dal terzo anno di medicina – per restare accanto a malati terminali o bambini in gravi condizioni di salute, presentandosi sempre in modo divertente o, addirittura, comico. Accusato di “troppa allegria” e più volte minacciato di espulsione, Patch Adams aveva sviluppato una ‘ricetta’ basata su una speciale combinazione di umorismo e divertimento, elementi per lui essenziali ai fini della guarigione fisica e mentale del paziente: “Guarire non è solo prescrivere medicine e terapie ma lavorare insieme condividendo tutto in uno spirito di gioia e cooperazione. La salute si basa sulla felicità – dall’abbracciarsi al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l’estasi nella natura delle arti” sono le parole di ‘Patch’.

PATCH ADAMS – profilo

Il medico e attivista Hunter Doherty Adams – per tutti “Patch” – nasce a Washington nel maggio del 1945 ed è considerato universalmente l’ideatore della clownterapia. “Non sono un medico diventato clown, ma un clown che è diventato medico!”: dopo essersi laureato al Medical College of Virginia nel 1971, Adams ha dato vita all’innovativo Istituto Gesundheit. Il progetto-pilota, tra il 1971 e il 1983, ha visto protagonisti oltre 15.000 pazienti: l’impegno di Adams lo ha reso celebre in tutto il mondo, al punto che a lui è stato dedicato il film “Patch Adams”, interpretato sul finire degli anni Novanta dal grande attore statunitense Robin Williams.

Il settantanovenne medico di Washington è stato il grande protagonista dell’evento centrale del raduno partenopeo: il palco centrale dell’area del Laghetto Fasilides della Mostra d’Oltremare partenopea ha ospitato un incontro intitolato “La gioia del prendersi cura” in cui Adams ha

sottolineato l’importanza dell’umorismo e della compassione nella cura dei pazienti. “L’humour è, da sempre, ritenuto salutare, da Ippocrate a Sir Osler. La ricerca ha dimostrato che il riso incrementa la secrezione di sostanze chimiche naturali, endorfine e catecholamine, che fanno sentire vivaci e in forma. – spiega Patch Adams – Il riso, inoltre, riduce le secrezioni di cortisolo e abbassa il tasso di sedimentazione e ciò genera una stimolazione della risposta immunitaria. Di conseguenza l’ossigenazione del sangue incrementa e l’aria residua nei polmoni diminuisce”. Il riso genera effetti positivi su molti problemi cardiovascolari e respiratori, come dimostra la “ricetta” di Adams.

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