Reso da poco disponibile, il volume fotografico OMAR VICTOR DIOP è la prima monografia dedicata al fotografo senegalese, fra gli artisti più promettenti della sua generazione.
Al centro delle tre serie fotografiche Diaspora, Liberty e Allegoria una rappresentazione del continente africano fra storia e attualità, attraverso il genere dell’autoritratto. Il libro, di cui vi anticipiamo delle immagini, reperibile su www.fivecontinentseditions.com, esce in coedizione con la galleria parigina MAGNIN-A, con testi di Renée Mussai, Imani Perry e Marvin Adoul.
Omar Victor Diop è nato a Dakar, in Senegal, nel 1980. Appassionato di fotografia sin dalla giovane età, da bambino si è nutrito dei capolavori della letteratura afro-caraibica e di personaggi come quelli della saga di Ségou dell’autrice Maryse Condé, che passano dallo stato di “straniero” a quello di “notabile” in una data società. Diop vede questo viaggio come metafora della propria storia personale, in cui si è trovato dalla parte delle minoranze che devono imparare nuovi modelli per potersi adattare in contesti diversi.
Laureato all’École Supérieure de Commerce di Parigi, ha lavorato per la British American Tobacco in Africa. Ha quindi terminato una carriera nella comunicazione aziendale per dedicarsi completamente a quella d’artista, ottenendo nel 2011 un grande successo ai Rencontres de Bamako, evento biennale per la fotografia africana. Diop nel novembre 2021 partecipa con le sue fotografie a Paris Photo (Grand Palais Éphémère, Parigi, 11-14 novembre 2021) e al Photo Vogue Festival (BASE Milano, 18-21 novembre 2021).