19 Maggio 2023

Isotta, “Minuscola” per guardarsi dentro

La cantante senese dice: "una sensazione, minuscoli ci sentiamo nel mondo, di fronte alle nostre paure, alle insicurezze, al nostro senso di inadeguatezza".

19 Maggio 2023

Isotta, “Minuscola” per guardarsi dentro

La cantante senese dice: "una sensazione, minuscoli ci sentiamo nel mondo, di fronte alle nostre paure, alle insicurezze, al nostro senso di inadeguatezza".

19 Maggio 2023

Isotta, “Minuscola” per guardarsi dentro

La cantante senese dice: "una sensazione, minuscoli ci sentiamo nel mondo, di fronte alle nostre paure, alle insicurezze, al nostro senso di inadeguatezza".

Minuscola” è il nuovo progetto musicale di Isotta, disponibile digitalmente sulle principali piattaforme a partire dal 19 maggio.

L’album, prodotto da Pio Stefanini e Diego Calvetti, è un vero e proprio viaggio all’interno dell’artista che sebbene abbia intitolato il suo progetto “Minuscola”, in realtà, di minuscolo ha ben poco. La cantante inghiottisce il palco con la sua presenza carismatica e con il suo sound elettronico, contemporaneo ma che strizza l’occhio all’indie e alla musica cantautoriale. 

Chi è Isotta

Isotta, all’anagrafe Isotta Carapelli, è una cantautrice nata a Siena nel 1992. Il suo percorso artistico inizia alla tenera età di cinque anni, età in cui inizia a cantare e a seguire lezioni di canto. A quattordici anni comincia a comporre i propri brani, facendosi ispirare dai più grandi artisti italiani e internazionali. Compiuti i sedicianni, Isotta inizia ad esibirsi dal vivo seguendo diverse formazioni musicali. Nel 2021 si aggiudica il premio “Bianca d’Aponte” con la canzone “Io” e pubblica il brano “Palla Avvelenata” con relativo video musicale. Il 2022 è un anno di successi per l’artista: esce il singolo “Bambola Di Pezza”, pubblica il suo album d’esordio, Romantic Dark, e raggiunge la finale del Musicultura 2022, conseguendo il Premio della Critica “Targa Piero Cesanelli” e il Premio Afi. Durante lo stesso anno trionfa tra i cinque finalisti per il Premio Tenco “Miglior album di debutto”. Negli ultimi mesi la cantante ha aperto concerti di artisti come: Simona Molinari, Madame, Sonohra e Raphael Gualazzi.

Tra le canzoni del disco “Minuscola”, Mi piace il caso: “nel carosello variopinto delle nostre esistenze improbabili tutto è matematicamente ordinato dal lancio dei dadi”. Il brano successivo è Finché noia non ci separi: parla dello stato d’animo che racconta meglio di qualunque altro la totale mancanza di amore: “quell’amore di cui si fa un gran parlare è indefinibile, indefinito, instabile, labile, effimero, volatile, sfuggente, mentre la noia è lo spazio tra le parole, la sostanza che grava sui pensieri, è la resa, la fuga, l’abbandono, il vuoto che ci riempie”. Aldilà della felicità (feat. Cannella) è il bisogno di evasione e ricerca di sicurezza che si alternano come ripide salite e rovinose discese nelle montagne russe delle nostre imprevedibili ed incerte esistenze.

L’album “Minuscola” è il secondo progetto discografico dell’artista Isotta Carapelli, in arte Isotta, cantautrice nata a Siena nel 1992. “Un album – racconta – che nasce dall’esigenza di esprimere la parte di me che non riuscirei ad esprimere, se non con la musica. Minuscola è una sensazione, minuscoli ci sentiamo nel Mondo, di fronte alle nostre paure, alle insicurezze, al nostro senso di inadeguatezza”.

Il disco si propone come una congiunzione, un filo conduttore di Romantic Dark, l’album d’esordio della cantante pubblicato nel 2022 ed evidenzia la libertà e la volontà di “sbagliare alla grande” (come la stessa artista canta nel brano “The Boys) con l’obiettivo di crescere e di evolversi, affrontando anche la paura di conoscere lati di sé prima sconosciuti. 

Con “Minuscola” Isotta intende raccontare il senso di inadeguatezza, di impotenza nei confronti dei propri timori, delle proprie paure e insicurezze. Un lato malinconico che l’artista riesce unicamente a far venir fuori tramite la sua musica. I temi, solo apparentemente cupi, però, non impediscono la presenza di melodie leggere, accoglienti e anche ironiche. L’esempio più calzante in questo senso è “Mi piace il caso”, canzone (già in rotazione radiofonica) che gioca con un doppio senso per sollevare però la tematica della casualità, per l’appunto, definita “un lancio di dadi che ordina matematicamente le nostre esistenze improbabili”. Il brano è pubblicato accompagnato da un videoclip. “Porno amatoriale”, invece, contribuisce alla narrazione guardando malinconicamente al passato, all’infanzia e al guardare le cose con leggerezza, dando un tocco fiabesco a ciò che ci circonda. Degno di menzione è anche il brano “Aldilà della felicità”, in collaborazione con Cannella (l’unico featuring dell’album) che mette a confronto la costante necessità di certezze e sicurezze con gli inevitabili alti e bassi della vita. L’interpretazione della restante track-list non necessità di spiegazioni in quanto arriva in maniera chiara e concisa ed è indubbiamente un segno distintivo del disco.

Il disco è stato presentato in anteprima il 17 maggio all’Officina Pasolini di Roma mentre la cantante si esibirà in concerto il 23 maggio presso l’ARCI Bellezza di Milano.



Articolo a cura di Maurizio de Bari

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