11 Agosto 2024

Il sindaco di Lucca racconta le rockstar del Summer Festival 2024

Ricordi di un'estate indimenticabile da 200mila spettatori. Al Lucca Summer Festival 2024 il primo cittadino ha accolto leggende della musica come Duran Duran, Ed Sheeran ed Eric Clapton.

11 Agosto 2024

Il sindaco di Lucca racconta le rockstar del Summer Festival 2024

Ricordi di un'estate indimenticabile da 200mila spettatori. Al Lucca Summer Festival 2024 il primo cittadino ha accolto leggende della musica come Duran Duran, Ed Sheeran ed Eric Clapton.

11 Agosto 2024

Il sindaco di Lucca racconta le rockstar del Summer Festival 2024

Ricordi di un'estate indimenticabile da 200mila spettatori. Al Lucca Summer Festival 2024 il primo cittadino ha accolto leggende della musica come Duran Duran, Ed Sheeran ed Eric Clapton.

Tra le 10 province toscane, quella di Lucca è sicuramente tra le più cosmopolite e universalmente ammirate. Merito di un paesaggio preservato, uno stile di vita “very Italian”, e anche dell’offerta culturale che il capoluogo mette in campo ogni anno. In questa estate 2024, il programma del Lucca Summer Festival messo in piedi dalla D’Alessandro & Galli ha fatto faville: gradimento alle stelle per la proposta musicale in piazza Napoleone, 200mila biglietti venduti per le performance distribuite in circa un mese. Ricadute floride per il territorio: concerti pieni di stranieri che visitano la città, fan in arrivo da tutta Italia, 4mila lavoratori locali che hanno mosso la macchina della kermesse. Mario Pardini, sindaco di Lucca, si è rivelato inaspettatamente un grande fan e amico delle rockstar che hanno calcato il palco. Un po’ per spirito di accoglienza istituzionale, un po’ per sincera passione musicale, Pardini si è rivelato un autentico sindaco “rock”. Sui social media si sono viste delle foto dei suoi incontri con delle autentiche leggende, da Ed Sheeran a Rod Stewart e Duran Duran, ma solo a The Way Magazine il sindaco ha accettato di condividere i suoi ricordi a festival terminato.

Non solo rock per Mario Pardini. Prima del suo mandato a primo cittadino (iniziato nel 2022) è stato imprenditore vinicolo e produttore cinematografico. Quest’anno, il sindaco di Lucca ha ospitato oltre 30 relatori da tutto il mondo a Lucca e Torre del Lago per parlare di Giacomo Puccini, nel luglio scorso. Il celeberrimo musicista nacque proprio a Lucca nel 1858. Il 29 novembre e primo dicembre 2024 il Teatro del Giglio della cittadina toscana torna alle coproduzioni di opere liriche con la Tosca, uno dei titoli più famosi di Puccini, tributo in occasione del centesimo anniversario della morte del maestro.

Sindaco lei guida una città con tante iniziative culturali. A cosa è improntata la qualità dell’offerta?

La formula vincente è coniugare le bellezze architettoniche e paesaggistiche a grandi eventi, in un’alchimia unica e di grande fascino attrattivo per tutti. Questa è la formula del successo di Lucca.

Siete reduci da uno dei più affollati Summer Festival di sempre. Che ricordi ha di questa edizione? Quanti spettacoli ha visto?
Ho assistito a quasi tutti i concerti, anche se nel mio ruolo passavo molto tempo nella “sala controllo” per l’afflusso e il deflusso delle persone. Il ricordo più bello di questa edizione ovviamente è aver suonato la batteria con John Taylor, avverando un sogno che mi portavo dietro dall’adolescenza, ma anche stringere la mano ad artisti come Ed Sheeran, Tom Morello e Clapton ha avuto un bell’impatto emotivo.

La foto che ha scatenato entusiasmi: il sindaco Mario Pardini alla batteria mentre John Taylor dei Duran Duran lo segue col basso. Il sindaco ha scritto: “C’era una volta un ragazzino che 36 anni fa ha imparato a suonare la batteria con le canzoni dei Duran Duran…. e che oggi realizza un sogno! Grazie John Taylor, grazie Lucca Summer Festival!”.

L’incontro con John Taylor. Come è avvenuto chi si è proposto e soprattutto a chi è venuto in mente di suonare assieme?

Eravamo dietro le quinte, dove mi reco ad ogni concerto per dare il benvenuto in veste istituzionale ad ogni ospite internazionale del festival. Parlando è venuto fuori che suonavo la batteria e John mi ha portato nel suo camerino, dove era montata una batteria per le prove, chiedendomi di suonare e lui mi sarebbe venuto dietro con il suo strumento. Così è stato: un momento magico ed assolutamente memorabile.

Il co-fondatore dei Duran Duran Nick Rhodes parla col sindaco di Lucca Mario Pardini, grande fan della band di Birmingham. Questa estate Warner Music ha ripubblicato i cinque album del catalogo anni 80 del gruppo amatissimo in Italia. I Duran Duran sono gli unici artisti a essersi esibiti per due sere all’interno del Lucca Summer Festival 2024 raccogliendo in due serate 18mila paganti. Ci avevano preso parte anche nel 2012.

Che formazione musicale ha lei?

Ho studiato pianoforte e poi negli anni del liceo mi sono appassionato alla batteria proprio iniziando con le canzoni dei Duran Duran, poi suonando in una band con gli amici della scuola. Ci chiamavamo “Mania-C” e facevamo sia pezzi originali nostri che cover da Guns’n’Roses, Iron Maiden, Ozzy Osbourne. Più avanti negli anni, quando lavoravo in Argentina, c’è stata un’altra breve parentesi pop insieme al mio socio ed amico con un duo che avevamo chiamato “snoB”, i cui suonavo il pianoforte e scrivevo le canzoni.

Cosa amava di più della musica dei Duran Duran?

La compattezza tra suono e poetica di canzoni grandiose come “Save a Prayer”, il synth pop ed il loro essere pionieri sia nella tecnologia che nella comunicazione, attraverso cui hanno creato il mito di una band che ancora oggi fa sold out ad ogni concerto.

È stato anche nell’organico del Lucca comics, che tipo di manifestazione è diventata oggi?

Sono stato prima co-fondatore e coordinatore dell’Area Movie (ispirata dal Comicon di San Diego), poi presidente dal 2018 al 2020. Oggi Lucca Comics and Games è la più grande fiera di cultura pop del mondo occidentale.

Le rockstar amano Lucca. Qui addirittura Ed Sheeran, famosissimo cantautore di rilevanza planetaria, indossa una maglietta con la scritta della città. Per ascoltare Thinking Out Loud sono arrivati a Lucca in 40mila: il concerto si è tenuto a luglio negli spazi fuori le mura della città.

Che cosa chiedono gli stranieri alla casa comunale?

Spesso vogliono sposarsi in municipio.

Ce ne sono anche tanti che vivono stabilmente li, giusto?

Sì, molti scelgono le colline intorno alla città per il clima, la bellezza dei luoghi, la pace e la grande qualità della cucina e dei vini.

L’offerta culturale va più incontro ai residenti italiani o quelli stranieri?

Diciamo che copre tutti i target, dal grande evento – che richiama sia i turisti che i cittadini – alle proposte mirate come concerti lirici o classici, festival di cinema, rassegne letterarie ce n’è per ogni gusto e nell’arco di tutto l’anno. Infatti a dicembre presentiamo sempre il calendario annuale eventi in grandi città come Roma o Milano sottolineando che Lucca è “Una meta per ogni stagione”.

La biennale delle opere di carta: che bilancio può tracciare?

Si chiama Lubica ed unisce l’arte all’economia del più grande polo cartario europeo in una grande manifestazione diffusa, che si spalma con le sue opere nelle strade e piazze del centro, sintetizzando il termine – da me coniato per Lucca – di “Art Smart City”.

Tenuta San Guido ha omaggiato dei tipici vini le rockstar arrivate a Lucca. In foto il sindaco, l’esponente della cantina e Adolfo Galli con Rod Stewart, uno degli artisti rock di maggior successo di tutti i tempi. Il cantante britannico per volere della Regina Elisabetta II è diventato Sir nel 2016.

Riuscirete a tenere alta la qualità dell’offerta culturale anche il prossimo inverno?

Certo, uno dei segreti del successo è migliorare sempre.

Read in:

Picture of Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
Ti potrebbe interessare:

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”