“La mia musica? Dieci per cento tango, novanta per cento classica contemporanea”, ripeteva Astor Piazzolla, l’artista che al tango argentino ha saputo dischiudere i piani nobili dell’arte, conferendo a questo ballo rispettabilità estetica e dignità concertistica. E nel segno del tango è il concerto “Da Roma a Buenos Aires” che l’Orchestra da Camera Fiorentina propone sabato 19 aprile (ore 16) alla Fondazione Zeffirelli di Firenze. Sul podio sale Giuseppe Lanzetta, le parti solistiche sono affidate alla fisarmonica e al bandoneon di Giancarlo Palena, concertista di fama internazionale e vincitore di premi internazionali, tra cui il Sir Karl Jenkins Music Award. Artista poliedrico, Giancarlo Palena spazia dal barocco al contemporaneo. È docente di Fisarmonica presso i Conservatori di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia e Stanislao Giacomantonio di Cosenza. Nel giugno 2023 ha pubblicato con l’etichetta discografica Novantiqua l’album Accordion Enigma, comprendente brani di Edvard Grieg, Johann Sebastian Bach ed Edward Elgar trascritti per Fisarmonica Classica.

solista dell’Orchestra da Camera Fiorentina
Da Roma a Buenos Aires
Sabato 19 aprile 2025 – ore 16
Fondazione Zeffirelli – piazza di S. Firenze, 5 – Firenze
ORCHESTRA DA CAMERA FIORENTINA
Direttore GIUSEPPE LANZETTA
Fisarmonica e bandoneon GIANCARLO PALENA
Musiche di E. Morricone, L. Bacalov, A. Piazzolla
Biglietto 20 euro. Prevendite online sul sito ufficiale www.orchestradacamerafiorentina.it, su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria dell’Orchestra, tel. 055.783374 – 333 7883225 anche via whatsapp.
La 45esima stagione dell’Orchestra da Camera Fiorentina è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Unicoop Firenze e – in art bonus – Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo.
Giancarlo Palena, nato nel 1995, ha cominciato a studiare fisarmonica all’età di 7 anni con Mario Stefano Pietrodarchi, con il quale ottiene il Diploma Accademico di II Livello in Fisarmonica, indirizzo musica da camera, con la votazione di 110, lode e menzione d’onore. Nel 2018 viene ammesso alla prestigiosa Royal Academy of Music di Londra, dove intraprende, grazie al programma Erasmus, un semestre accademico di studi con Owen Murray. Nel 2019 ottiene con il massimo dei voti la Laurea di secondo livello in Fisarmonica presso l’Università della Musica Fryderyk Chopin di Varsavia, sotto la guida di Klaudiusz Baran. Nel 2023 ottiene il Diploma Accademico di II Livello in Didattica della Musica presso il Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza.
Ha frequentato corsi di alto perfezionamento musicale in Italia e all’estero con Yuri Shishkin, Miljian Bieletic, Geir Draugsvall, Cesare Chiacchiaretta, Voijin Vasovic e Vladimir Zubitski.
Nel 2019 ha vinto a Londra la quinta edizione del prestigioso Sir Karl Jenkins Music Award organizzato da ClassicFM e The Arts Club. A lui è dedicato il brano “Un chanson sans paroles d’un Film Noir”, appositamente composto da Karl Jenkins.
Fra i numerosi premi ottenuti in concorsi nazionali ed internazionali, nel settembre 2014 è stato selezionato a Castelfidardo dalla IAC (Italian Accordion Culture) quale unico rappresentante italiano nella categoria classica, (Master Coupe Mondiale), della 67° Coupe Mondiale CIA, svoltosi a Salisburgo (Austria) e nel 2015 è stato selezionato quale miglior rappresentante italiano per la 68° Coupe Mondiale CIA, svoltasi a Turku (Finlandia), ottenendo il terzo premio.
Nel 2016, presso la Sala Regina del Parlamento Italiano, in occasione della cerimonia per la Festa Europea della Musica, ha ricevuto la medaglia della Camera dei Deputati dal Presidente Laura Boldrini come riconoscimento al talento e per i suoi risultati a livello internazionale.
Si è esibito in qualità di solista e in formazioni cameristiche eterogenee presso importanti teatri e sale da concerto, tra cui la Royal Festival Hall di Londra, la Royal Opera House di Muscat, il Castello Reale di Varsavia, il Teatro San Carlo di Napoli, l’arena Sferisterio di Macerata, la Casa della Musica di Parma, i Musei Vaticani e gli Istituti Italiani di Cultura di Amburgo, Bucarest, Dublino, Istanbul, Montréal e Stoccolma, collaborando con importanti Orchestre internazionali, tra cui The Royal Oman Symphony Orchestra, London Philharmonic Orchestra, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra Sinfonica di San Remo, Orchestra della Magna Grecia, Orchestra Filarmonica Campana, Orchestra dell’Opera Nazionale Rumena di Cluj-Napoca, Filarmonica de Stat Oradea, Filarmonica de Stat Târgu Mureș, Filarmonica “George Enescu” Botoșani, Athens String Orchestra e altre.