Grigia, nebbiosa, industriale e tetra. Eppure nel Novecento, nel periodo di massima espansione, Milano è stata la fucina di talenti e di sperimentazioni in campo di architettura. La riabilitazione a città all’avanguardia anche durante i decenni delle guerre mondiali ormai è avvenuta. In piena riscoperta invece è ancora il magistrale lavoro dell’ingegnoso e geniale Piero Portaluppi, protagonista di un grande libro illustrato pubblicato da SKIRA editore.
Celebrato negli anni trenta, discusso e dimenticato nel dopoguerra, finalmente riscoperto oggi, Piero Portaluppi (1888-1967) è un indiscusso protagonista dell’architettura italiana del Novecento. Un interprete eclettico e agnostico, che si sottrae agli stili e alle scuole; il maestro dell’architettura elettrica, il gran borghese che ha cambiato con i suoi progetti il volto di Milano.
Ma il protagonista non è stato solo un architetto, in vita ha interpretato, con uguale passione, molte altre parti: vignettista, viaggiatore, collezionista, enigmista, cineamatore, e altro ancora. Le sue 25 carriere, come le chiamava lui.
E a Milano, in questi anni, ha anche ispirato un movimento turistico legato alla sua architettura. Studiosi e curiosi da tutto il mondo arrivano in città per ammirare i suoi edifici iconici: Villa Necchi-Campiglio, Casa degli Atellani, il Planetario Hoepli, il palazzo delle Assicurazioni.
Realizzato in collaborazione con la Fondazione Piero Portaluppi, il libro segue, dopo diciott’anni, il catalogo della grande mostra in Triennale a Milano che segnò l’inizio della rinascita critica dell’architetto.
Questa nuova ed esaustiva monografia, curata da Piero Maranghi, direttore della Fondazione Piero Portaluppi, comprende un grande album fotografico con nuove immagini a colori delle architetture e degli interni di Piero Portaluppi, realizzato dal noto fotografo Ciro Frank Schiappa; tre saggi inediti, illustrati con fotografie d’epoca di Antonio Paoletti, prospettive e plastici di progetto di Portaluppi, tracce delle sue passioni personali (vignette, diagrammi, meridiane, cartoline, ritagli); un’intervista del celebre regista Luca Guadagnino all’architetto Piero Castellini, nipote di Piero Portaluppi; un saggio inedito di Paolo Portoghesi, basato sulla Lectio Magistralis tenuta dall’architetto il 10 aprile 2018 nella basilica di Santa Maria delle Grazie a Milano; la biografia a cura di Jacopo Ghilardotti; l’elenco delle opere e la bibliografia a cura di Ferruccio Luppi, conservatore della Fondazione Piero Portaluppi.
Portaluppi . Skira Editore a cura di Piero Maranghi (2023, 400 pagine, 90 euro)
Fotografie di Ciro Frank Schiappa.
Realizzata in collaborazione con la Fondazione Portaluppi