L’ultima sua apparizione pubblica è su un calendario 2023 ancora in vedita che si chiama “Wild Boys” per Pathos Edizioni. Ma di selvaggio, Christian De Iaco, 32 anni da Tricase, Puglia, ha ben poco. Il ragazzo gode della classica bellezza rassicurante che madre natura gli ha dato e contrariamente a tanti suoi colleghi coetanei e più giovani, non si è montato la testa. “Ci hanno chiesto di rappresentare il tema dell’uomo selvaggio in mezzo alla natura – ci racconta da Vicenza, dove vive e lavora in un ospedale – ma io a dirla tutta, mi sento più a mio agio vestito casual”.
Jeans e camicia sono il suo stile ideale, comodo, ma non disdegna campagne pubblicitarie in intimo. “Non ho problemi a mostrare il fisico – dice – anche perché da quando avevo 18 lo alleno per questo scopo. Ma per il resto mi reputo un ragazzo normale, con nostalgia di casa, e a volte anche insicuro”.
Christian ha iniziato a posare davanti all’obiettivo da quando aveva 17 anni. “Capitai alla mostra di un fotografo del mio paese e mi convinse a posare per degli scatti per provare. Le foto in centro storico vennero bene, le mandammo alle agenzie del Nord Italia e fui subito ingaggiato per dei lavori”.
A quel punto Christian De Iaco iniziò a crederci. Ma per essere un nome riconosciuto nell’ambito degli shooting c’è voluta costanza e impegno, che sono arrivati dieci anni fa. “Da allora ho iniziato a prenderla più seriamente questa carriera e nel 2020 ho partecipato sotto spinta di alcuni fotografi, a Mr Italia”.
Tutti ricordiamo il clima angusto e limitato in cui si svolgevano gli eventi in quell’anno di pandemia. Ma a Christian in qualche modo è andata bene. “Mi sono classificato terzo nella categoria nazionale Mr Web e da lì ho iniziato a viaggiare per lavoro“. Una volta riaperte le attività, ha partecipato a eventi e shooting a Roma, Milano, Torino e in Veneto.
Un modello formato famiglia, si potrebbe dire, visto che l’ostentazione non è parte del suo carattere nonostante gli occhi verdi che ipnotizzano e il metro e ottanta di altezza e bellezza. “I miei amici a volte mi chiamano insicuro, non noto nemmeno quando in pubblico vengo notato. Credo di essere molto umile”. Gli si illuminano gli occhi quando parla della sua terra e della sua famiglia: “Tutto mi piace della Puglia, mi manca il mare, la cucina, la famiglia, ogni 4 mesi torno a casa per riabbracciare i miei nonni, la mia adorata sorella. Mi sostengono tutti a casa e sono orgogliosi di quello che sto costruendo”.
Tra gli allenamenti costanti e la vita in ospedale, riconosce che Vicenza gli ha donato la sicurezza e opportunità giusta per andare avanti nella carriera di fotomodello: “Bisogna essere fortunati e trovarsi nel posto giusto al momento giusto perché come si sa in questo campo c’è molta concorrenza. Una sfilata dove sei notato ti può cambiare la carriera”.

Christian ha partecipato a eventi e casting per Carlo Pignatelli anche se adora posare in maniera meno formale. Il suo riferimento nel campo è David Gandy, modello maschile di punta per gli stilisti italiani Dolce & Gabbana. “Detto ciò – precisa – io non ritengo di essere perfetto, ma ho delle particolarità e punti a mio favore. A livello fisico mi piaccio e resto incredulo quando gli altri mi dicono che ho una bellezza esotica. In effetti sono molto mediorientale quando d’estate mi abbronzo”.
Apprezza il suo lavoro, gode del sostegno e compagnia di molti amici fidati e non gli risulta disagevole la vita da modello, tra viaggi e attese, quando decide di dedicarsi a questo aspetto della sua carriera. “C’è di peggio – riconosce – e mi fa piacere che questa diversificazione degli impegni abbia trovato d’accordo i miei famigliari oltre che fornirmi apprezzamenti che mi fanno molto piacere. Mi rendo anche conto che ci sono molte opportunità di fare belle amicizie, di coltivare bei rapporti sani tra colleghi“.
Dalle sue parole non traspare nessuna considerazione negativa dell’ambiente della moda: “Non è un mondo che deve far paura. Dipende sempre da cosa viene proposto, siamo liberi di accettare o meno, non ci sono pregiudizi da parte mia finché si liberi di scegliere. Quando mi hanno proposto a volte degli ingaggi che non erano in linea con la mia personalità ho semplicemente rifiutato”.
L’ambizione attuale per Christian è voler fare tv e spettacolo: “Mi interessano i reality show per iniziare e se dovesse andare bene qualche comparsa in tv nelle fiction sarebbe una massima aspirazione. In tv con la mia personalità vera e non costruita so di potermi esporre nel modo giusto“.
Nel frattempo vive la vita tipica di un trentenne del suo tempo: “Ci tengo al fisico e pratico bodybuilding, solitamente il fine settimana vado a ballare, sono appassionato di balli latino-americani. All’amore non ci penso ancora, ho appena comprato casa e voglio godermi la mia libertà”.

Foto del calendario Wild Boys: @profili_pordenone