Il mondo è di tutti e la moda deve parlare a tutti. BigMama dal palco del Fashion Graduate Italia, la manifestazione che ogni anno porta alla ribalta le creazioni delle scuole di moda più blasonate del nostro Paese, la cantante ha dato una lezione di diversity e inclusion notevole.
Col suo stile riconosciuto ormai, vivace e pacato nei toni, la rapper campana ha detto agli studenti: “Chi studia moda lo fa anche per venire incontro alle esigenze e al gusto degli altri. Il consiglio che mi sento di dare a chi intraprende questa strada è di essere empatici. Quando pensate a una maglia o una gonna, non penserete solo a come sta su di voi. E considerate anche che non esiste solo la taglia 40 e non ci sono differenze di genere. Tutti possono indossare una gonna, una cravatta, una giacca o un papillon”.

Continuando nella sua grande mission di divulgazione e sensibilizzazione, la cantante ha rivelato: “Il problema sta nel fatto di considerare attivismo il mio esistere. Se io salgo su un palco con seno in vista per qualcuno è visto come inappropriato. Perché sono una persona grassa. Scrivendo le mie canzoni da me ovviamente i temi riflettono quello che vivo tutti i giorni. I miei testi sono sempre incentrati sulla libertà, quella del mio corpo o quella sessuale. L’ho iniziato a fare perché mi volevo liberare di quel peso e della cattiveria degli altri”.




Sul suo stile, ormai imitato da tutte le ragazze, BigMama ha raccontato: “Sento di voler essere così, di volermi vestire in questo modo ed essere molto truccata, perché ogni volta che metto un vestito o ad esempio qualcosa di più scollato, mi scrivono tantissime persone per dirmi che, vedendo me, sono riuscite ad indossare quei vestiti anche loro.”
BigMama, da anni fortemente coinvolta nel sociale attraverso campagne a sostegno della comunità LGBTQIA+ a Milano ha parlato all’evento di moda assieme a Wad di Radio Deejay e allo stylist Azazel durante un talk che ha approfondito il ruolo dell’inclusività e della politica nella creatività.
Azazel ha raccontato il suo coinvolgimento nel costruire l’immagine appropriata per una grande ribalta come il Festival di Sanremo 2024. Un ruolo cruciale il suo, per la prima grande esposizione mainstream di BigMama: “Si trattava di un valore di sintonia con l’artista, bisognava capire quello che voleva portare sul palco. Ma è anche un gesto di ascolto, di capire la verità del messaggio”.
Big Mama ha poi concluso tra gli applausi: “Sono una ragazza che ama la musica, che fa musica, e vive in un corpo che è considerato sbagliato”.




