26 Maggio 2021

Pia Mariani dal Molise a Milano, storia di gioielli contemporanei

La creativa all’apice della sua maturità ideativa torna alla sorgente, nella sede dove è nata la sua arte nel cuore di Milano.

26 Maggio 2021

Pia Mariani dal Molise a Milano, storia di gioielli contemporanei

La creativa all’apice della sua maturità ideativa torna alla sorgente, nella sede dove è nata la sua arte nel cuore di Milano.

26 Maggio 2021

Pia Mariani dal Molise a Milano, storia di gioielli contemporanei

La creativa all’apice della sua maturità ideativa torna alla sorgente, nella sede dove è nata la sua arte nel cuore di Milano.

Lo charme avvolgente di Pia Mariani conquista chiunque la incontri e la sua arte è pura bellezza. Da un retroterra di antiche nobiltà, le sue inconfondibili creazioni trovano contemporaneità innovativa.

Dai rinascimentali maestri dell’arte orafa e del loro splendore all’origine dell’eccellenza di Milano, allo charme dei colori dei cieli molisani dei secolidi Roberto il Normanno, quando il respiro dei larghi orizzonti tra Larino e Ururi s’intrecciava con la sapienza essenziale e cosmopolita dei monaci benedettini. A Ururi, in provincia di Campobasso in Molise, che in lingua arberesch vuol dire aurora, Pia Mariani nasce e muove i primi passi respirando gli ampi e dolci orizzonti deicolli molisani.

“Regina” è il nome di questo gioiello di Pia Mariani che lo definisce “il gioiello che non stanca mai”. Anche i colori dell’oro delle pietre preziose possono variare, così chi lo desidera può inventare tanti look personali. Si tratta di un anello giocoso composta da tre anelli a forma di corona che si possono comporre a piacimento.

Quando la sua famiglia si trasferisce a Milano, Pia Mariani trova il miglior ambiente perrealizzare appieno la sua libertà di espressione e perfezionare la sua vocazione creativa.

Laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera riceve la lode in pittura che sottolinea un’indiscussa dote della sua qualità artistica. Inizia subitoa lavorare come designer per lecreazioni di moda, tessuti e manifesti. Dal 1980 al 1985 Pia svolge attività di indossatrice per famose case di moda quali Pims, Soprani, Callaghan e Versace.

Nel 1985 inizia la sua attività di design e di progettazione avviando uno stretto contatto con artigiani e orafi selezionati per studiare in dettaglio microscultura e tecniche per la creazione di oggetti preziosi, sia come pezzi unici che in serie

.Dopo numerose collaborazioni con gioiellieri italiani ed esteri, e dopo un viaggio ‘rivelatore’ in Giappone, nel 1994 l’artista-designerdecide di creare il proprio brand, con una produzione indipendente, totalmente italiana, in oro, diamanti e pietre preziose, frutto di una ricerca ingegnosa.

La sua prima opera preziosa è Il Mappamondo, una creazione raffinata che diventa unemblema dell’arte orafa italiana dal fascino senza tempo. Un pendente in oro (i continenti) con diamanti e pietre intercambiabili (gli oceani) che ne trasformano il colore: dall’acqua marina al turchese, dalcorallo al lapislazzulo, dal cristallo di rocca all’ambra.

Pia inventa gli orecchini Klimt della collezione Change, indossabili al diritto e al rovescio. Quest’ultima linea, impiega una tecnica per cui è creata in un’unica amalgama di oro bianco e oro puro, con passaggi cromatici, quasi ‘pennellate’ auree, che danno un effetto sfumato ad acquerello e rendono tutti gli esemplari pezzi unici. La sperimentazione ha portato la designer a ricreare anche un oro a effetto ‘pizzo’, usata per la collezione Sheherazade (il bracciale-polsino della collezione è in oro giallo incastonato da un berillo verde) e il bracciale Le Mille e una notte, in oro giallo incastonato da tormaline paraiba, giade cabochon e diamanti.

Gabriel -dal nome dell’Arcangelo annunciatore di novità, nascite e creatività -è un arrivo sorprendente perché inatteso che inaugura un percorso originale della jewelry designer, dove il nuovo viaggio ha per compagno un pubblico molto più ampio. Un semplice cerchio e il disegno di due ali trasformamagicamente una stella a cinque punte in un angelo che vola.

Nel 2018 Pia Mariani si misura con la regalità e lancia la sfida di una nuova creazione che rappresenta un intreccio di innovazione e tradizione: La Regina.

Dall’ideazione alla progettazione La Regina contiene tutta la sapienza della tradizione italiana. Una novità assoluta nel design del gioiello, un anello unico, inimitabile, personale, disegnato esclusivamente per riflettere la personalità di chi lo indossa. Un anello giocoso composto da tre anelli a forma di corona che si possono comporre seguendo il proprio desiderio e gusto estetico. Le creazioni del brand, ideate da Pia Mariani sono nell’atelier di via San Sisto, al centro delle Cinque Vie, nel cuore antico di Milano.

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