Lungo 20,67m (quasi 68 ft) e largo 5,29m (oltre 17 ft), ha debuttato al Cannes Yachting Festival 2021 e si incastona come un diamante purissimo nella gamma degli open yacht sotto i ’70, un segmento in cui lo storico cantiere di Sarnico (Bergamo) è da tempo leader riconosciuto. Frutto della geniale matita di Mauro Micheli, fondatore con Sergio Beretta di Officina Italiana Design, che ha curato tutta la produzione Riva degli ultimi 27 anni, in collaborazione con il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’ Ing. Ferrari e la Direzione Engineering di Ferretti Group, Riva 68’ Diable è una splendente stratificazione di ingegni, stili e tecniche. Il progetto è una virtuosistica combinazione di innovazioni tecnologiche e di design da una parte, e di passione per la tradizione e cura per i dettagli dall’altra: la formula segreta e inimitabile di ogni successo Riva.
68’ Diable è disponibile in tutti i colori della gamma Riva: la prima unità sarà nel rinomato Shark Grey, con dettagli e hard top in bright black. Gli esterni riprendono il nuovo corso di design intrapreso da Officina Italian Design, che detta
le linee delle ultime tendenze espressione di un lusso dal carattere più sportivo. Il parabrezza, realizzato con i cristalli sferici, presenta una leggera contro-curvatura, particolare che ormai è a tutti gli effetti un tipico stilema Riva. Come tutti i modelli della gamma, Riva 68’ Diable è impreziosito da elementi di design funzionale in mogano e acciaio inox lucido, in omaggio alla tradizione del cantiere più famoso del mondo.
Tra questi, gli scarponi di poppa e un fascione in mogano sul portellone del garage, i tientibene laterali della sovrastruttura in acciaio e il tavolino del pozzetto, interamente in mogano. Ma la grande novità di quest’open è che, in sintonia con i nuovissimi Dolceriva e 56’ Rivale Hard Top, è parzialmente coperto da un hard top integrato al parabrezza, dal design lineare e pulito, realizzato in carbonio e materiali compositi, in cui scompaiono alla vista gli elementi tecnici e tecnologici. Esso integra anche un sistema di aria condizionata al suo interno e protegge e ripara le zone centrali della barca, quindi l’area pranzo e la stazione di comando del ponte principale. L’hard top monta su richiesta un tettuccio apribile in due direzioni (fronte marcia e contromarcia), sicura fonte di benessere in navigazione. Inoltre, grazie a un bimini a scorrimento automatico integrato nella parte terminale, è possibile riparare la zona divano chaise-longue in pozzetto.
Un’ulteriore copertura è offerta poi da tendalini sugli spazi ai lati, aperti, e su tutta la zona di poppa. Sotto all’hard top, la zona centrale si sviluppa con due divani a L contrapposti, dove quello di sinistra funge da zona pranzo e può accomodare fino a 6 persone. Su richiesta si può avere una doppia zona pranzo, sia a destra che a sinistra. Alle spalle della controplancia è possibile installare un TV fino a massimo 49’’, mentre alle spalle del sedile pilota è posizionato un comodo storage per il ghiaccio.
Il layout del ponte inferiore è all’insegna del comfort assoluto, con 3 cabine a disposizione di 6 ospiti, che si sviluppano attorno a un’area open space dove una galley e una dinette rendono l’ambiente versatile e confortevole: master cabin a centro barca, cabina doppia con letti singoli a sinistra, VIP a prua. Ogni cabina è servita da un bagno, con il bagno a dritta che fa anche da bagno a giorno. Nel sottoscala è possibile creare una piccola lavanderia. I materiali utilizzati per gli ambienti interni del 68’ Diable sono in perfetto stile Riva, con essenza cioccolato wengé effetto lucido sulla prima unità, superfici specchiate e satinate, acciaio e laccati in opaco e lucido, elementi in cuoio e pellami nelle tonalità del blu, del bianco e del grigio chiaro e scuro. La plancia di comando è dotata di sistemi di controllo, monitoraggio e navigazione Simrad Command, con due schermi touch screen da 16’’ (la dotazione standard prevede solo uno
schermo da 16’’), incluso il pannello motori nell’innovativa versione wide di MAN-Boening. Ritroviamo inoltre la timoneria elettroidraulica steer-by-wire, sviluppata in collaborazione con XENTA che, fra i tanti vantaggi, offre una maggiore comodità e precisione di guida grazie all’estrema maneggevolezza del timone e a una messa a punto ottimale della virata in ogni condizione di mare, anche a velocità sostenute.