La W1 succede a due delle più grandi supercar di tutti i tempi – la McLaren F1 e la McLaren P1 aprendo un nuovo capitolo nella famosa stirpe delle auto “1” di McLaren.
Fin dalle sue origini, McLaren è sinonimo di innovazione e eccellenza aerodinamica. La gamma di prodotti dell’azienda, composta dai modelli GTS, supercar, Motorsport e Ultimate, è distribuita a livello globale. Ogni vettura è assemblata a mano nel McLaren Production Centre, e, McLaren Automotive, collabora inoltre con aziende e organizzazioni leader a livello internazionale, impegnate a superare i confini dei propri settori. Con una reputazione solida nell’innovazione e nell’eccellenza tecnologica, McLaren rappresenta una delle maggiori aziende indipendenti del Regno Unito.
Nata dall’aerodinamica, ispirata alla Formula 1
Così come il nome W1 celebra la mentalità della McLaren nel Campionato del Mondo (World Championship), anche la data della presentazione pubblica della vettura è stata scelta in quest’ottica: Il 6 ottobre 2024 è il 50th anniversario dalla vittoria di Emerson Fittipaldi con il primo Campionato del Mondo Piloti e Costruttori della McLaren
Espressione definitiva di una vera supercar, la nuova W1 è stata creata secondo l’etica McLaren delle prestazioni e leader di categoria, ispirata dai principi fondamentali che stanno alla base di ogni supercar McLaren: potenza epica applicata attraverso tecnologie aerodinamiche all’avanguardia e telai leggeri; i più alti livelli di eccellenza dinamica e la più pura connessione con il guidatore; un ambiente di guida perfetto per tutte le situazioni e un’impressionante coinvolgimento visivo e sonoro. Un nuovissimo motore ibrido V8 da 1275 CV combina 928 CV dal motore a combustione e 347 CV dal modulo elettrico; questa potenza straordinaria e l’incessante impegno di McLaren nell’ingegneria leggera hanno raggiunto livelli prestazionali finora riservati esclusivamente a supercar e auto da corsa. Si tratta della potenza più alta mai registrata su una McLaren, superando quella di tutti i principali concorrenti.
Emozione al volante
L’emozione di guidare questa vettura inizia con le McLaren Anhedral Doors, le innovative portiere McLaren che si aprono verso l’alto per rivelare rientranze nel tetto e nell’aperture inferiori e anteriori che si rivelano l’innovativo e confortevole abitacolo.
Come da DNA McLaren, la W1 ha un’ergonomia da supercar senza pari e la migliore visibilità della categoria, con un abitacolo incredibilmente spazioso sia per il guidatore che per il passeggero. Le sezioni vetrate nella vista posteriore e di tre quarti e, a scelta, nelle portiere superiori, conferiscono una sensazione di ariosità all’interno.
Il Design, ispirato alle corse ma pensato per tutti gli ambienti, è definito da requisiti aerodinamici della F1, con gli ingegneri McLaren che si sono concentrati sulla combinazione di elevata deportanza e bassa resistenza aerodinamica che le innovazioni dell’effetto suolo forniscono alle basi delle straordinarie capacità della nuova vettura.
Frutto di 350 ore di sessioni in galleria del vento, Il concetto della W1 parte dalla progettazione del nuovo telaio monoscocca “Aerocell”,esclusiva della W, totalmente in fibra di carbonio che combina al telaio, in modo unico, i sedili del guidatore del passeggero. L’Aerocell incorpora anche gli attacchi per le prime porte Anhedral della McLaren. I requisiti aerodinamici, che richiedevano un design della porta incernierato solo dal tetto, hanno guidato la decisione di adottare questo particolare concetto di porta. Insieme al vetro laterale a goccia di dimensioni ridotte, la McLaren Anhedral Door consente di ottimizzare il flusso d’aria dai passaruota anteriori verso i radiatori ad alta temperatura, fornendo uno spazio di raffreddamento supplementare che permette di ridurre le dimensioni dei radiatori necessari per raffreddare il gruppo propulsore, risparmiando peso.
Dualità e dinamismo al servizio di Mclaren
La chiave del carattere dinamico della W1, che offre un’esperienza di guida sublime sia su strada che su pista, è la modalità McLaren Race. Attivando questa modalità, le tecnologie aerodinamiche modificano la forma della vettura, trasformandone radicalmente il carattere da strada a pista, ai massimi livelli mondiali. L’abbassamento dell’altezza dell’assetto – di 37 mm all’anteriore e di 17 mm al posteriore – e il dispiegamento di parafanghi anteriori e posteriori attivi non sono solo teatro: in questa modalità, la W1 è in grado di generare fino a 350 kg di deportanza all’anteriore e 650 kg al posteriore, per una deportanza totale che raggiunge i 1000 kg nelle curve ad alta velocità.
Gli spoiler attivi anteriori e posteriori e il deviatore di flusso d’aria montato sul tetto della W1 sono tra le caratteristiche aerodinamiche più avanzate mai realizzate su una McLaren omologata per uso stradale. Il rivoluzionario alettone posteriore McLaren Active Long Tail, probabilmente l’elemento visivamente più spettacolare, è assolutamente parte integrante delle prestazioni aerodinamiche della vettura.
Superando persino la McLaren Senna, superleggera e orientata alla pista, la W1 è anche la McLaren omologata per uso stradale con l’accelerazione più bruciante di sempre. Questi due parametri, già di per sé impressionanti, sono ancora più strabilianti se si considera che per ottenerli è necessaria un’elevata deportanza e una resistenza aerodinamica molto bassa.
L’ambiente di guida perfetto per le supercar
Fedeli al principio delle supercar McLaren, la vettura è puramente incentrata sul guidatore, i sedili sono completamente imbottiti per garantire un sostegno e un comfort ottimali e offrono una posizione di guida più reclinata del solito, con un elevato livello di supporto per le cosce.
I pedali, il volante e i comandi principali sono regolabili per abbracciare completamente il guidatore all’interno dell’abitacolo, con una posizione di guida perfetta, facilmente raggiungibile sistemando i pedali in alluminio montati a terra, che hanno un sistema di regolazione unico.
Il volante unico nel suo genere per la W1 è più piccolo e piatto rispetto ai precedenti modelli di volante McLaren, gli unici due pulsanti sul volante sono i comandi Boost e McLaren AeroDeployment, ispirati alla Formula 1, sono stati progettati ergonomicamente per essere facilmente raggiungibili e attivabili dal guidatore spostando i pollici e non le mani dal volante. Le modalità del telaio e del propulsore sono regolate tramite comandi sulla strumentazione, che si sposta con il piantone dello sterzo per consentire la regolazione delle modalità a portata di mano del volante.
Il display del guidatore della W1 è stato progettato per garantire che lo schermo completo rimanga visibile al guidatore nonostante il volante più piccolo.
Aerodinamica che crea bellezza
L’aspetto anteriore della W1 mette in mostra la sua brillantezza aerodinamica, con una grande quantità di stratificazione della carrozzeria inferiore progettata per condizionare il flusso d’aria verso le superfici aerodinamiche che si dirigono verso la parte posteriore della vettura.
La linea laterale della W1 è influenzata dal design dei sidepod della Formula 1, con un ampio taglio per la porta a forma convessa che crea lo spazio per l’uscita dell’aria dal passaruota anteriore attraverso due grandi prese d’aria davanti alla sezione posteriore. I progettisti hanno sviluppato anche gli specchietti laterali con attenzione all’aerodinamica: li hanno posizionati il più esternamente possibile su una lama di supporto e sagomati per dirigere la loro scia lontano dalla parte posteriore della vettura, senza compromettere l’efficienza dei radiatori o dell’ala Active Long Tail.
La carrozzeria posteriore, pesantemente bombata, comprende una copertura del motore ricca di dettagli che si trova sotto il deviatore di flusso, che ospita anche le antenne audio e di navigazione a pinna di squalo e si trova sopra e davanti alla luce di stop centrale e alla telecameraposteriore. Questo convoglia l’aria pulita verso l’ala a doppio elemento Active Long Tail, che si trova sopra il grande scarico doppio a uscita centrale. A completare la muscolosa sezione posteriore c’è il prominente diffusore posteriore a più elementi.
Visto dall’alto, il design della W1 è straordinariamente pulito sottolineando il progetto guidato dall’aerodinamica, con un muso pronunciato a forma di testa di martello e una forma stretta dell’abitacolo a goccia, che si apre poi verso l’ala McLaren Active Long Tail. Questo contrasta con la carrozzeria inferiore, straordinariamente complessa e volutamente dettagliata per ottimizzare al massimo l’effetto suolo.
A cura di Luca D’Agostino