Al Monaco Yacht Show arriva l’industria nautica orientata al lusso più estremo da tutto il mondo. E i premi della MYS Superyacht Award Ceremony servono proprio per mettere in risalto i giganteschi passi che la tecnologia del settore compie ogni anno.
L’altra sera per 400 selezionati ospiti, Gaëlle Tallarida, Managing Director of the Monaco Yacht Show, ha introdotto la serata che ha sintetizzato in una rosa di premiati lo sforzo e l’inventiva produttiva dei 580 partecipanti al salone monegasco.
Per 27 anni questo appuntamento di settembre ha sempre chiuso in bellezza la stagione dei saloni nautici europea. E quest’anno non poteva essere altrimenti. I tre yacht di lusso che hanno vinto, scelti da una giuria di esperti del settore da Cina, Arabia, Germania, Uk e Olanda, di bellezza ne hanno da vendere.
HOME – Questa creazione di 49,8m ad opera del cantiere olandese Heesen Yachts ha vinto il RINA Award, ovvero il riconoscimento per il miglior superyacht che rispetta la natura. Arthur Brouwer, CEO di Heesen Yachts, e Perry Van Oossanen, architetto navale di Home, hanno ricevuto il premio dal presidente della compagnia italiana Rina, Ugo Salerno, che in 10 ha dettato gli standard per la classificazione ambientale degli yacht di tutto il mondo.
SEVEN SINS – Il MYS Interior Design Award va a questa imbarcazione di 52 metri adornata interiormente dalla rinomata Officina Italiana Design Sanlorenzo. In 500 tonnellate (un record di leggerezza) questo yacht unisce tecnologia e bellezza: basta guardare la piscina che ospita per rendersi conto della raffinatezza con cui è stato creato.
JUBILEE – Per il 2017 il MYS Exterior Design Award va a uno degli yacht più invidiati, il Jubilee di Oceanco, che misura ben 110 metri. Questa autentica nave privata ha vinto sia il Finest new superyacht Award che quello per il design esterno. Erano presenti il capitano Roy Dance, in rappresentanza del proprietario, Paris Baloumis, Group Marketing Manager a Oceanco, Rupert Nelson, direttore a Burgess and e il rappresentante del proprietario, Igor Lobanov (Exterior Designer) con Sam Sorgiovanni (Interior Designer).