All’indomani dell’assegnazione delle Stelle Michelin per il 2018 The Way Magazine vuole raccontarvi tre storie di prelibatezze e unicità. Il Refettorio del Monastero Santa Rosa di Conca dei Marini (Amalfi) con lo chef Christoph Bob, il ristorante gourmet dell’Hotel La Perla di Corvara La Stüa de Michil con il giovane executive chef Nicola Laera e il ristorante gourmet Anna Stuben dell’Hotel Gardena di Ortisei con lo chef Reimund Brunner in val Gardena.
AMALFI – Al Monastero Santa Rosa nel comune di Conca dei Marini arriva a sorpresa, ci dicono dalla direzione, l’ambitissima stella Michelin. Un riconoscimento prestigioso, inatteso ed entusiasmante per il ristorante dello chef Christoph Bob, artefice di questo brillante risultato, che condivide con tutta la sua brigata, la direzione e il personale dell’hotel e con la proprietà. La bella notizia rimbalzata da Parma ha colto tutti di sorpresa nello splendido resort della Costiera Amalfitana, seppur negli ultimi tempi erano stati numerosi gli attestati di stima e i commenti positivi per una crescita in cucina che nei cinque anni di attività del locale è stata costante (come da noi segnalato qui). La cucina del “Refettorio” ha un’anima tutta mediterranea, interpretata con impeccabile stile dallo chef Christoph Bob, ex braccio destro del grande Heinz Beck, chef tristellato e altro grande “mediterraneista”. Nel ristorante del Monastero Santa Rosa, Bob è affiancato dalla validissima spalla Pasquale Paolillo, chef campano che sa interpretare con maestria i sapori e i valori di questa terra stretta fra monti e mare, e da una brigata di livello internazionale.
DOLOMITI – Menù pregiato e sapori alpini: all’Hotel La Perla di Corvara è stata confermata anche per l’edizione 2018 della Guida Michelin la stella al ristorante gourmet La Stüa de Michil con il giovane executive chef Nicola Laera. Questo luogo è stato commentato come uno dei più romantici d’Italia. Papà pugliese, chef di valore, e mamma ladina, Nicola è cresciuto sotto la prestigiosa guida di Norbert Niederkofler, ora tre stelle Michelin, e ha contribuito al successo di altre prestigiose realtà in precedenza (St. Hubertus di San Cassiano e del Bio Hotel Hermitage di Madonna di Campiglio). Al La Perla di Corvara, Leading Hotel of the World, Nicola segue si destreggia con energia e passione tra i 5 ristori dalle distinte identità a disposizione degli Ospiti e degli esterni: Les Stües, il ristorante della mezza pensione, il Bistrot La Perla, autentico viaggio nel gusto italiano, l’osteria L’Murin e la locanda Ladinia, oasi di sapori e atmosfere locali, e – ovviamente – della Stüa. Una piccola Wunderkammer in legno in cui gli oggetti si fissano come d’incanto in due stuben del 1600 fedelmente e sapientemente reinstallate.
Il menu creato dallo chef Nicola Laera si basa sulla creazione di piatti che sono una sorpresa continua, frutto di una voglia insaziabile di curiosità che lascia aperte le variabili dell’imprevedibilità. Il sole, le nuvole, la pioggia, la neve, il vento sono ingredienti che accompagnano ogni piatto. Nella Stüa de Michil, premiata dal 2002 con la stella Michelin, un fiore, un ortaggio di stagione, materie del territorio selezionate, prodotti che provengono dal commercio equo e solidale, ingredienti biologici si amalgamano allo stato d’animo, all’ispirazione, ai sentimenti di chi in cucina lavora con passione tutti i giorni.
VAL GARDENA – Riconfermata la stella Michelin al ristorante gourmet Anna Stuben e al suo chef Reimund Brunner. Un importante riconoscimento che fa dell’Hotel Gardena una location d’eccellenza per trascorrere una vacanza all’insegna dello sport, del benessere e della buona cucina.
Questa stella Michelin è la prima della Val Gardena. Forte di una tradizione gastronomica di alta qualità che lo pone tra i gli alberghi più prestigiosi dell’Alto Adige non solo per la struttura ricettiva di grande charme, per la location invidiabile e per i servizi top level, ma anche per la sua eccezionale haute cuisine, l’Hotel Gardena riconosce senza dubbio nell’Anna Stuben il suo fiore all’occhiello. I menu creati dallo chef Brunner sono infatti una vera festa per gli occhi e per il palato: dai primi piatti ai dolci lo chef stupisce, in un’atmosfera calda e famigliare, con squisite e suggestive creazioni.