Non soltanto una splendida vetrina per mostrare e valorizzare l’ “arte del fare” delle eccellenze artigiane italiane ma “Arte” che va preservata e tutelata in un mondo in cui la meccanizzazione inaridisce l’anima degli oggetti che ci accompagnano nella vita quotidiana. “Artigianato e Palazzo”, l’iniziativa presentata a Firenze punta allo straordinario patrimonio che nei secoli ha portato tanto lustro al nostro paese e che anche oggi ha fatto del marchio made in Italy un segno distintivo apprezzato e ambito in tutto il mondo.
La rassegna nata da un progetto di Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, riunirร cento artigiani nello splendido giardino di Palazzo Corsini, a Firenze, dal 16 al 19 maggio, con l’obiettivo di valorizzare le arti artigiane e per raccogliere fondi necessari al restauro di opere d’arte, frutto del lavoro e della maestria di artigiani dei tempi passati. “Valorizzare, preservare, traghettare nel futuro arti legate alle migliori tradizioni artigiane italiane e straniere”, spiegano i due entusiasti organizzatori. Ma anche “fornire una occasione di incontro tra coloro che portano avanti il lavoro manuale per confrontarsi su capacitร , conoscenze, risorse, creando una sorta di network che li accompagni a progettare il loro futuro, grazie al recupero e alla valorizzazione di tradizioni artigiane”.
Questa XXV edizione, spiega con palese orgoglio Donna Giorgiana nel corso della conferenza stampa di presentazione a Roma nella sede della Stampa Estera, vuole essere un omaggio all’identitร culturale ed internazionale di Firenze, al suo multiculturalismo ed allo storico legame con la comunitร russa che in particolare nel corso dell’800 fino agli inizi del 900 la scelse come cittร d’elezione anche per lunghi soggiorni. Aristocratici e religiosi, letterati, poeti ed artisti, affascinati dalle bellezze artistiche e ambientali, vi soggiornarono portando in dote il loro bagaglio culturale con cui arricchirono quella societร di idee e fermenti artistici contribuendo al suo straordinario sviluppo. Basta ricordare tra quanti vi soggiornarono i nomi di Dostoevskij, Cajkovskij e Tolstoj. Alcune importanti famiglie, come i conti Buturlin e i principi Demidoff, vi si fermarono stabilmente, molti si imparentarono con le piรน importanti famiglie aristocratiche. In particolare i Demidof, che ebbero splendide residenze, contribuirono a finanziare progetti come la facciata della Cattedrale di Santa Maria del Fiore e della Basilica di Santa Croce. Tanto da meritare l’intestazione di una piazza dove i figli fecero collocare un monumento del principe Nicola Demidoff.
Come a voler contraccambiare quell’amore, Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani hanno scelto come obiettivo di questa edizione di sostenere i restauri dei capolavori della Collezione Demidoff conservati al Museo Stibber, dell’Emiciclo del Cimitero Evangelico agli Allori e per il completamento dei restauri della Chiesa della Nativitร di Nostro Signore Gesรน e San Nicola Taumaturgo, ponendosi l’ambizioso traguardo di raccogliere i 308.000 euro necessari.
Donna Giorgiana, sostenuta con sollecitudine e affettosa deferenza da Torrigiani, ha vivacemente sollecitato sponsor importanti e modesti a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo: i nomi dei donatori, ha spiegato, “rimarranno iscritti in questi importanti luoghi della memoria”. Inoltre si potranno acquistare sculture del giovane artista fiorentino Riccardo Prosperi – aka “Simafra” -, scoperto da Donna Giorgiana, prodotte appositamente per l’occasione, che verranno presentate da un catalogo curato dalla direttrice della sede fiorentina dell’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo, Natalia Parenko.
Ricollegandosi al tema dell’iniziativa Prosperi ha studiato un oggetto peculiare della tradizione russa, la matrioska, creando globi terrestri concentrici in cui le ere geologiche sono rappresentate da materiali presenti nelle miniere siberiane: oro, malachite, diamanti e carbon fossile. Per i sottoscrittori sono previste altre ricompense proporzionali alla donazione: cocktail esclusivi, incontri e visite a palazzi storici fiorentini, visite guidate a musei e a luoghi normalmente non accessibili, ingressi per il prossimo Maggio Musicale Fiorentino, cappelli di paglia creati a mano dalle Aziende del Consorzio il Cappello di Firenze ispirati anche alle eroine dei grandi romanzi russi.
Su imput dell’Associazione Giardino Corsini, tra le limonaie e i viali dello splendido giardino all’italiana, 100 maestri artigiani lavoreranno dal vivo dando prova della propria capacitร , mostrando i segreti della loro arte: incisori di cammei, orafi, scultori del marmo, cappellai daranno prova del loro “saper fare” rendendo omaggio ai loro antenati che hanno reso grande Firenze e abbellito il mondo.
Per visitare questa mostra non รจ richiesto il pagamento di un biglietto ma una donazione, che andrร ad incrementare la RACCOLTA FONDI a favore del patrimonio culturale fiorentino. E’ importante ricordare che nel 2018 la raccolta รจ stata a sostegno della riapertura del Museo della Porcellana della Manifattura Richard Ginori di Doccia.
Grazie a questa donazione, oltre a poter visitare lo splendido giardino che fa da cornice a questa iniziativa si potrร visitare la MOSTRA PRINCIPE, dedicata al percorso creativo di un importante brand italiano che ha fatto dell’artigianato la chiave del suo successo nel mondo e ammirare, e perchรฉ no, acquistare i manufatti realizzati dai giovani artigiani nello spazio BLOGS & CRAFTS: un concorso realizzato per promuove la creativitร dei giovani attraverso l’incontro tra “saper fare” e “saper comunicare”. I dieci artigiani under 35 vincitori, scelti tra i migliori talenti per la loro capacitร di innovare la tradizione con tecniche avanzate, saranno ospitati dalla manifestazione e lavoreranno ed esporranno le loro creazioni in una Limonaia del Giardino Corsini.
Allo stesso tempo, i loro lavori saranno documentati live blogging da 10 fra i migliori blogger, esperti su i temi artigianato, lifestyle, moda, turismo โ ospitati durante il loro soggiorno a Firenze da Starhotels.
Le candidature potranno essere inviate fino al 28 febbraio direttamente sul sito www.artigianatoepalazzo.it nella sezione blogs&crafts 2019
In questa edizione l’appuntamento quotidiano RICETTE DI FAMIGLIA, realizzato con il sostegno di Richard Ginori, in collaborazione con Desinare e Riccardo Barthel, abbinerร la cultura gastronomica contemporanea con i sapori e la cucina del passato per reinterpretare alcune ricette della cucina tradizionale russa anche attraverso la presentazioni di libri, show cooking e degustazioni.
Donna Giorgiana ha evidenziato che questa XXV edizione per il successo delle scorse edizioni e la tematica รจ equiparabile a delle nozze d’oro, come l’oro usato a profusione in tanti manufatti russi che l’iniziativa di Artigianato e Palazzo riporterร all’antico splendore.ย