Il tempo e la materia di cui sono fatti i libri d’artista sono la vera chiave per capire l’opera di William Xerra. Il noto artista nato a Firenze 80 anni fa (ma vive e lavora vicino Piacenza) è protagonista di uno dei moviemnti creativi più intriganti del nostro panorama artistico, perché assottiglia i confini tra pittura e poesia.
Allo Spazio L’Originale (via Luigi Rossari, 5 – Quadrilatero della moda, Milano) c’è un’interessante mostra di disegni, incisioni e collage organizzata da I Cento Amici del Libro di Marisa Pogliago. La curatela di Roberto Borghi ha permesso all’esposizione di avere un focus sul libro-oggetto d’arte, sulla pittura e la scrittura dell’artista con opere su carta o realizzate con la carta di piccole dimensione. Si va dalle figurative di tardi anni Cinquanta ai lavori più recenti creati intarsiando carte geografiche settecentesche.
Xerra è davvero istigatore di meraviglie, soprattutto per le scritte che anche in maniera grave, appone alle sue realizzazioni. Il titolo dell’esposizione è Il Verbo Incerto del Tempo e si capisce subito perché.
Negli anni 50/60 William Xerra fa delle prove pittoriche che si avvicinano alle nature morte di Giorgio Morandi e i drammi figurativi di Mario Sironi. Poi il tempo cambia e negli anni 70 Xerra si dà alla poesia che lo accosta alle avanguardie verbovisuali. Le sue frequentazioni nelle tipografie lo portano alla realizzazioni di raffinati libri d’artista. Scrive ossessivamente VIVE sulle sue opere, sicuramente frutto anche di una stagione molto esuberante nell’arte italiana. In tempi più recenti, e la mostra de I Cento Amici del Libro lo ben documenta, le iscrizioni più ricorrenti sono IO MENTO o talvolta MENTO. La riflessione sul significato della menzogna in arte, un manifesto teorico-poetico che è l’indagine più alta che viene riconosciuta a Xerra lo accompagna per molta della sua produzione recente.
Nel 2010 ha dato poi il via a un ciclo di opere chiamato Dialogo Assente, in cui ritornano le sagome di volti in profilo, mute, astute accattivanti catalizzatrici di pensiero e curiosità nello spettatore.
William Xerra – Il Verbo Incerto del Tempo
Spazio L’Orginale Milano, via Luig Rossari, 5
fino al 24 febbraio – dal mercoledì al venerdì (ore 15-19)
Per info qui