L’astro nascente del cantautorato italiano. Venerus, pubblica oggi il suo disco di debutto “Magica Musica” .
La meraviglia è stata la causa che ha spronato “ora come in origine” l’uomo a filosofare, a ragionare sulla realtà, ad uscire dalla caverna. Ma alla realtà serve anche la magia della musica ed è quella che racchiude in sé l’album di Venerus.
Cantautore, polistrumentista e produttore, Venerus nel suo disco d’esordio esplora il suono a 360° gradi e unisce parole e musica in una miscela originalissima che brilla nel panorama contemporaneo.
Il disco sorprende ad ogni traccia dove Venerus, attraverso una capacità di scrittura estremamente raffinata e l’eclettismo sonoro, conduce l’ascoltatore in un viaggio spazio-temporale. Si tratta di un’esplorazione verso mondi magici e atmosfere oniriche, alla scoperta di nuove dimensioni.
Viaggio spazio-temporale già visibile dalla copertina dell’album che è ispirata ad una iconografia di Giordano Bruno che lo ritrae in un giardino ma con la testa fuori dalla terra a significare il viaggio intellettuale che sta compiendo il cantautore in questo suo preciso momento.
Proprio sul disco Venerus ci ha raccontato che:
«Questo disco è un’occasione di scoprire cosa c’è nel mio mondo, un disco che ha suoni campionati, a me piace la ricerca dei suoni extramusicali che rappresentano i suoni della mia vita, infatti vi faccio ascoltare i miei gatti, il suono di una piscina un’upupa nella foresta. Se tu ascolti le versioni strumentali della mie canzoni è come ascoltare un altro genere, non è pop. Sai, io credo che fare un disco sia come fare una pozione magica e in questo disco ho voluto aggiungere anche me stesso alla musica. Credo che realizzare questo disco, che è un messaggio d’amore, abbia rappresentato un avvicinamento alla natura»
Quali sono quindi gli ingredienti giusti per far funzionare la pozione, tu quali hai usato oltre alla meraviglia?
«Gli ingredienti per far funzionare la pozione, oltre alla meraviglia, sono l’amore per la musica, il gusto, e le intuizioni.»
Parlando di sé, Venerus ha detto che:
«Generalmente ascolto musica non italiana, in questo momento musica non cantata Io ho iniziato cantando in inglese perché volevo emulare la musica che mi piaceva, finché, per sbaglio (ride), ho scritto la mia prima canzone in italiano ed ho capito che avrei dovuto continuare a cantare in italiano, ma non perché fosse più bello ma perché io sono italiano e voglio che la musica sia creata per il mondo cioè credo sia davvero possibile che si ascoltino le canzoni in italiano nel mondo.»
“Magica Musica” contiene 16 tracce, di cui 12 coprodotte con Mace, e vanta collaborazioni eterogenee: Frah Quintale, Calibro 35, Rkomi e Gemitaiz per quanto riguarda i featuring, oltre ai produttori Crookers, Tommaso Colliva, Vanegas, amanda lean & not for climbing.
L’album è stato anticipato dai singoli “Canzone per un amico” e “Ogni pensiero vola”, in “Magica Musica” si trovano quindi le molte sfaccettature di un artista che, sfuggendo alle etichette di genere, fonde sonorità soul e R&B all’elettronica, per un risultato complessivo che parla il linguaggio del pop in modo del tutto inedito.
Un disco che è stato realmente “lanciato” nello spazio. Il cantautore è da sempre ispirato da una grande curiosità nei confronti del Cosmo, infatti collegandosi al canale Twitch di Asian Fake (https://www.twitch.tv/asian_fake), i fan hanno potuto seguire con l’artista un vero e proprio lancio nello spazio dell’album, effettuato tramite un pallone aerostatico che ha portato con sé il sigillo di Magica Musica e una lettera con il messaggio “in cerca di forme d’amore nell’Universo”. Un “Viaggio Cosmico” durato quattro ore e documentato con una telecamera che ha accompagnato con stupefacenti immagini le parole di Venerus mentre, insieme agli artisti che hanno partecipato al disco e che sono stati ospiti della diretta, ha raccontato il disco in uscita.
Un viaggio fisico ma anche emotivo che prosegue il percorso iniziato con un incontro sui generis con il primo astronauta italiano della storia, l’ingegner Franco Malerba, che nel 1992 si lasciava la Terra alle spalle proprio mentre Venerus la raggiungeva, nascendo. Dai due è nata una conversazione – disponibile sul canale YouTube di Asian Fake sulle visioni del mondo, il nostro ruolo nell’universo, toccando vari temi fra vocazione, scienza e arte.
Testo a cura di Nicola Di Dio e Cirapia Fanigiulo.