“Ballata per Cappuccia”, in scena al Piccolo Teatro Porta Catena a Salerno, il 20 e 21 dicembre chiude il programma del 2023, per la rassegna Teatro Resistente; rappresenta il primo momento di un primo ‘atto’ intessuto sull’opera dello scrittore Domenico Rea. La mise en scene si riferisce al breve racconto “Cappuccia” che fa parte della raccolta “Gesù, fate luce” del 1950, premiata con il premio letterario Viareggio. Rea, dopo il successo di “Spaccanapoli”, si confermò quale scrittore di primo piano nel panorama del Novecento letterario italiano.
La trama ci racconta di Tori Cappuccia, un ergastolano da lungo tempo detenuto nel carcere di San Pantaleone, a Nofi, che viene preso d’assalto dalle truppe alleate e tenuto sotto massiccio bombardamento perché ritenuto una fortezza nemica. Nel fuggi fuggi generale i carcerieri, nel momento di scappare, “dimenticarono” le celle aperte per non lasciare a sicura e immeritata morte i detenuti. L’unico a non abbandonare il “suo” carcere fu Tori Cappuccia. Dopo aver trascorso mezzo secolo in prigione non se la sente di abbandonare quello che è divenuto il suo mondo. Il racconto offre allo sguardo del teatro diverse possibilità di sviluppo, di interpretazione e anche una precisa consonanza con i tempi nostri, quelli che stiamo attraversando: l’assurdo spettro della guerra, il significato della libertà nelle gabbie della contemporaneità anche alla luce dei recentissimi ‘isolamenti’ per inattese emergenze sanitarie.
In questa azione teatrale, sottolinea Franco Coda (autore del progetto da un’idea di Francesco G. Forte), “abbiamo inteso l’urgenza di scrittura, che appare in Rea, come necessità creativa in riflessione sui nostri tempi, che sappia parlare alla contemporaneità. E abbiamo cominciato ad allargare lo sguardo a tutto il mondo di Rea. Da qui l’inserimento di brani rielaborati da Ninfa plebea, di una delle sue migliori liriche, di una citazione dal Woyzeck buchneriano. Da questo racconto nel 1958 ne è stata realizzata una breve opera lirica su libretto di Michele L. Straniero e musica di Giorgio Ferrari, materiali pubblicati da Franco G. Forte per Oedipus edizioni, di cui pure ci siamo avvalsi come nella rielaborazione del prologo musicale”.
Testo a cura di Teobaldo Fortunato
Piccolo Teatro Porta Catena, 20 e 21 dicembre 2023
LabTeatro, Cattivo costume, GrimaldelloTeatro
BALLATA PER CAPPUCCIA
con
Antonio Grimaldi, Ciro Girardi, Marco Milone, Roberta Izzo, Gabriella Landi, Anna Landi, Sebastiano Di Paolo
elaborazione testi
Elio Goka, Franco Alfano, Marco Milone
musiche
Cattivo costume
regia
Franco Alfano, Elena Scardino