Tutta un’università che viva di giorno e di sera come una vera gigantesca galleria d’arte. Per la settima volta l’università Bocconi è sede di Bocconi Art Gallery (BAG), aperta l’altra sera alla presenza di molti degli artisti in mostra e di galleristi, collezionisti e rappresentanti del mondo dell’arte contemporanea.
Cuore dell’esposizione è la scenografica sede aperta da qualche anno nel cuore di Milano, Il nuovo edificio situato tra viale Bligny e via Roentgen, nato dal progetto degli irlandesi Grafton Architects, e in particolare dalle menti di Shelley McNamara e Yvonne Farrell. Le oepre d’arte contemporanea sono perfettamente integrate nella mastodontica opera architettonica, che ha anche una gigantesca vetrata piano strada che lascia intravedere ai passanti i tesori artistici presenti.
Abbiamo assistito all’incontro di due grandi autrici presenti nel “parco opere” (sono 100) di questa edizione. La celebre fotografa Maria Mulas, e l’artista contemporanea Regine Schumann, tedesca sposata però con un italiano. Entrambe le artiste lavorano con la luce e sia nei 40 ritratti in bianco e nero della Mulas che nell’installazione della Schumann vedrete quanto la luce sia cruciale per la loro tecnica.
LE OPERE – A ogni edizione, BAG rinnova gran parte della collezione grazie ai prestiti in comodato d’uso e alle donazioni di artisti, galleristi e collezionisti. Nell’edizione 2017 sarà presente anche ‘Drive In’, una personale dell’artista spezzino Marco Casentini. La mostra in Bocconi, curata dal critico Federico Sardella, ha fatto una tappa al Museum of Art and History di Lancaster (California) e si concluderà poi alla Reggia di Caserta. Grande attenzione anche all’arte fotografica: alla stretta collaborazione con MIA Photo Fair, che a BAG 2017 ha portato una mostra di Silvia Lelli e Roberto Masotti (Lelli e Masotti), si è aggiunta quest’anno la collaborazione con l’Archivio Maria Mulas, con 44 ritratti realizzati tra gli anni Settanta e Novanta dalla fotografa.
Continua inoltre la partnership con l’Accademia di Brera per portare nelle sale della Bocconi un giovane artista dell’istituzione: protagonista a Bag, quest’anno, è Mattia Agnelli.
Ecco tutti i nomi degli artisti di BAG 2017:
Mattia Agnelli, Ljubodrag Andric, Mario Arlati, Domenico Bianchi, Marco Casentini, Enrico Castellani, Vittorio Corsini, Sonia Costantini, Alberto De Braud, Maurizio Donzelli, Domenico D’Oora, Arthur Duff, Fabrizio Dusi, Sergio Fermariello, Roberto Floreani, Beatrice Gallori, Antony Gormley, Debora Hirsch, Emilio Isgrò, Massimo Kaufmann, William Klein, Lelli e Masotti, Fulvia Levi Bianchi, Richard Long, Elio Marchegiani, Matt McClune, Alessandro Mendini, Andrei Molodkin, Maria Mulas, August Muth, Mimmo Paladino, Robert Pan, Roberto Pietrosanti, Jan van der Ploeg, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Dan Rees, Roberto Remi, Shigeru Saito, Regine Schumann, Giuseppe Spagnulo, Mauro Staccioli, Dora Tass, Pascale Marthine Tayou, Alessandro Traina, Grazia Varisco, VERTERAmo, Peter Wüthrich.
In foto d’apertura: Color Satin Soft Milano 2017 e Colormirror Rainbow Texture Ottendorf 2014 entrambe di Regine Schumann (vetro acrilico fluorescente)