16 Novembre 2017

Tutta la Bocconi diventa galleria d’arte con BAG

La straordinaria iniziativa dell'università milanese che trasforma il campus in mostra aperta a tutti. Cento opere esposte.

16 Novembre 2017

Tutta la Bocconi diventa galleria d’arte con BAG

La straordinaria iniziativa dell'università milanese che trasforma il campus in mostra aperta a tutti. Cento opere esposte.

16 Novembre 2017

Tutta la Bocconi diventa galleria d’arte con BAG

La straordinaria iniziativa dell'università milanese che trasforma il campus in mostra aperta a tutti. Cento opere esposte.

Tutta un’università che viva di giorno e di sera come una vera gigantesca galleria d’arte. Per la settima volta l’università Bocconi è sede di Bocconi Art Gallery (BAG), aperta l’altra sera alla presenza di molti degli artisti in mostra e di galleristi, collezionisti e rappresentanti del mondo dell’arte contemporanea.

Cuore dell’esposizione è la scenografica sede aperta da qualche anno nel cuore di Milano, Il nuovo edificio situato tra viale Bligny e via Roentgen, nato dal progetto degli irlandesi Grafton Architects, e in particolare dalle menti di Shelley McNamara e Yvonne Farrell. Le oepre d’arte contemporanea sono perfettamente integrate nella mastodontica opera architettonica, che ha anche una gigantesca vetrata piano strada che lascia intravedere ai passanti i tesori artistici presenti.

Gli immensi spazi del nuovo edificio Bocconi con lo sfondo delle opere di Mimmo Paladino.
Gli immensi spazi del nuovo edificio Bocconi con lo sfondo delle opere di Mimmo Paladino.

Abbiamo assistito all’incontro di due grandi autrici presenti nel “parco opere” (sono 100) di questa edizione. La celebre fotografa Maria Mulas, e l’artista contemporanea Regine Schumann, tedesca sposata però con un italiano. Entrambe le artiste lavorano con la luce e sia nei 40 ritratti in bianco e nero della Mulas che nell’installazione della Schumann vedrete quanto la luce sia cruciale per la loro tecnica.

Espansione (1989) di Giò Pomodoro.
Espansione (1959) di Giò Pomodoro.

LE OPERE –  A ogni edizione, BAG rinnova gran parte della collezione grazie ai prestiti in comodato d’uso e alle donazioni di artisti, galleristi e collezionisti. Nell’edizione 2017 sarà presente anche ‘Drive In’, una personale dell’artista spezzino Marco Casentini. La mostra in Bocconi, curata dal critico Federico Sardella, ha fatto una tappa al Museum of Art and History di Lancaster (California) e si concluderà poi alla Reggia di Caserta. Grande attenzione anche all’arte fotografica: alla stretta collaborazione con MIA Photo Fair, che a BAG 2017 ha portato una mostra di Silvia Lelli e Roberto Masotti (Lelli e Masotti), si è aggiunta quest’anno la collaborazione con l’Archivio Maria Mulas, con 44 ritratti realizzati tra gli anni Settanta e Novanta dalla fotografa.

La giornalista seduta tra Regine Schumann e Maria Mulas.
La giornalista Cristina Sanna Passino seduta tra Regine Schumann e Maria Mulas.

Continua inoltre la partnership con l’Accademia di Brera per portare nelle sale della Bocconi un giovane artista dell’istituzione: protagonista a Bag, quest’anno, è Mattia Agnelli.

Ecco tutti i nomi degli artisti di BAG 2017:
Mattia Agnelli, Ljubodrag Andric, Mario Arlati, Domenico Bianchi, Marco Casentini, Enrico Castellani, Vittorio Corsini, Sonia Costantini, Alberto De Braud, Maurizio Donzelli, Domenico D’Oora, Arthur Duff, Fabrizio Dusi, Sergio Fermariello, Roberto Floreani, Beatrice Gallori, Antony Gormley, Debora Hirsch, Emilio Isgrò, Massimo Kaufmann, William Klein, Lelli e Masotti, Fulvia Levi Bianchi, Richard Long, Elio Marchegiani, Matt McClune, Alessandro Mendini, Andrei Molodkin, Maria Mulas, August Muth, Mimmo Paladino, Robert Pan, Roberto Pietrosanti, Jan van der Ploeg, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Dan Rees, Roberto Remi, Shigeru Saito, Regine Schumann, Giuseppe Spagnulo, Mauro Staccioli, Dora Tass, Pascale Marthine Tayou, Alessandro Traina, Grazia Varisco, VERTERAmo, Peter Wüthrich.

A Bocconi Art Gallery 2017 ci sono anche installazioni fotografiche.
A Bocconi Art Gallery 2017 ci sono anche installazioni fotografiche.

In foto d’apertura: Color Satin Soft Milano 2017 e Colormirror Rainbow Texture Ottendorf 2014 entrambe di Regine Schumann (vetro acrilico fluorescente)

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Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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