Graffitismo e astrattismo regnano nel viaggio artistico di Alessandro Borgonovo, attualmente protagonista di una avvincente personale “BRGNV – Cruda Astrazione” presso Lampo Milano – Scalo Farini fino al 3 febbraio 2024.
L’artista, influenzato dal graffitismo e dall’arte segnica del novecento, esprime la sua visione astratta attraverso opere che oscillano tra il divino e il terreno, unendo la forza bruta dell’istinto artistico con la spontaneità della vernice spray e degli smalti diluiti su tele non preparate.
La mostra di venti tele di diverso formato è caratterizzata da un’atmosfera audace e immediata, rivelando il percorso artistico di Borgonovo, che ha radici profonde nella sua esperienza come assistente di galleria a Milano. Realizzata in uno spazio site-specific presso Lampo Milano e accompagnata da un testo critico di Mariaelena Maieron, la mostra esplora il connubio tra il graffitismo e l’arte informale attraverso opere che riflettono l’essenza del movimento urbano, offrendo un’esperienza artistica unica in uno spazio di riqualificazione urbana nel cuore della città.
L’artista
Alessandro Borgonovo, nato nel 1980, ha iniziato il suo percorso artistico sperimentando tecniche diverse, passando dal collage alla pittura e alla rielaborazione digitale di immagini. Dopo aver lavorato come assistente in una galleria d’arte contemporanea a Milano, ha abbracciato la sua vera vocazione di artista a tempo pieno, focalizzandosi sulla produzione di opere astratte digitali. Nel 2015, sentendo il richiamo della pittura, ha iniziato a dipingere su tela non preparata con smalti diluiti e spray, adottando un approccio più immediato e aderente alla sfera emotiva ed istintiva della creazione artistica.
Lo spazio
La mostra “BRGNV – Cruda Astrazione” è la prima presentata da Bianchizardin Contemporary Art dopo il cambio di gestione della programmazione artistica. Realizzata in uno spazio site-specific presso Lampo Milano, la mostra esplora il connubio tra il graffitismo e l’arte informale attraverso opere che riflettono l’essenza del movimento urbano. La personale di Borgonovo è accompagnata da un testo critico di Mariaelena Maieron, offrendo un’esperienza artistica unica in uno spazio di riqualificazione urbana nel cuore di Milano. La galleria Bianchizardin Contemporary Art continua la sua programmazione culturale, proponendo mostre personali e collettive in spazi site-specific esterni, mentre lo spazio di Via Maroncelli si apre alla città come salotto ed atelier creativo.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale della galleria: www.bianchizardin.com
Foto di Apostolos Diamantis, Cortesia di BIANCHIZARDIN
