Ci sono opere di Gentile Bellini, Caravaggio, Botticelli, Tiziano e Leonardo tra i 20 quadri più visitati online della National Gallery. La chiusura dei musei per COVID in questi mesi sta dando vita a nuove forme di esperienze legate all’arte. Nessuno vuol portar via la magia di ammirare un’opera dal vivo, su questo non ci sono dubbi. Ma gli strumenti digitali permettono proprio di essere precisi su quanti e quali opere si cerca di più. E se su 2300 capolavori la National Gallery di Londra ha molti tesori italiani, nel top 20 più cercati gli italiani sono ben 6.
Durante l’attuale blocco, la National Gallery è rimasta aperta online, continuando a portare la galleria nazionale nelle case della nazione. Attraverso le iniziative digitali, aperte 24 ore su 24, 7 giorni su 7, l’accesso a grandi opere d’arte in qualsiasi momento e in qualsiasi parte del mondo è garantito. Questi programmi esplorano i vari modi in cui le persone possono guardare e rispondere all’arte da casa, inclusa l’esplorazione della collezione online, laboratori creativi, conferenze d’arte e film.
La National Gallery si dice lieta che i visitatori abbiano potuto accedere virtualmente alla collezione, anche se non fornisce dati. La pagina di pittura più popolare, con il maggior numero di visualizzazioni, è Il ritratto di Arnolfini simile a un gioiello di Jan van Eyck, seguito da Gli ambasciatori di Holbein e I girasoli di Van Gogh. Altri preferiti dai visitatori includono opere di Turner, Leonardo, Velázquez, Tiziano, Constable, Botticelli, Monet, Caravaggio e Vermeer. Le cifre si basano sul maggior numero di visualizzazioni individuali di una pagina dal 19 marzo 2020, quando la Galleria è stata bloccata per la prima volta, fino ad oggi.
La selezione dell’elenco accompagna il pubblico in un viaggio lungo oltre 450 anni, dalla casa di una famiglia di mercanti a Bruges del XV secolo (“Il ritratto di Arnolfini”, 1434) al giardino di Monet a Giverny del XIX secolo (“Lo stagno delle ninfee”, 1899 ). Le venti immagini più viste sono solo una piccola parte dei capolavori che compongono la collezione della Galleria di oltre 2.300 opere.
C’è stato un aumento dell’interazione del pubblico con le pagine di pittura in generale. Queste pagine forniscono uno sguardo approfondito alla storia dietro ogni lavoro con descrizioni di testo e contenuti video. Consentono inoltre allo spettatore di ingrandire per uno sguardo più da vicino, non diversamente dall’esperienza di stare di fronte a un dipinto nella galleria, sporgersi per concentrarsi su una particolare sezione o ispezionare un determinato elemento in maggiore dettaglio.
In quanto istituzioni che interagiscono sia con l’individuo che con la comunità, i musei e le gallerie hanno un ruolo importante da svolgere in tempi di crisi. Questo accade se si pensa, ovviamente, che l’arte possa fornire conforto e rassicurazione in un momento storico impegnativo.
Il dottor Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery di Londra, afferma: “È rivelatorio che il” Ritratto di Arnolfini “di Jan van Eyck e gli” Ambasciatori “di Holbein sono le immagini che la maggior parte delle persone ha cercato online. Entrambe sono scene in interni con persone molto vestite e mi chiedo se riflettano la nostra esperienza di essere rinchiusi nelle nostre case durante la chiusura ma desiderosi di uscire e festeggiare! Anche con le porte della Galleria chiuse, tutti i nostri capolavori sono disponibili online per tutti. “
Le prime 20 pagine di pittura più viste sono:
- Ritratto di Arnolfini, 1434 – Jan van Eyck
- Gli ambasciatori, 1533 – Hans Holbein il Giovane
- Girasoli, 1888 – Vincent van Gogh
- The Fighting Temeraire, 1839 – Joseph Mallord William Turner
- La Vergine delle Rocce, 1491 / 2-9 circa e 1506-8 – Leonardo da Vinci
- Pioggia, vapore e velocità, 1844 – Joseph Mallord William Turner
- La Venere Rokeby, 1647-51 – Diego Velázquez
- Sorpreso !, 1891 – Henri Rosseau
- Bacco e Arianna, 1520-3 – Tiziano
- The Hay Wain, 1821 – John Constable
- Venere e Marte, 1485 circa – Sandro Botticelli
- Lo stagno delle ninfee, 1899 – Claude Monet
- Bagnanti ad Asnières, 1884 – Georges Seurat
- La cena in Emmaus, 1601 – Michelangelo Merisi da Caravaggio
- Matrimonio A-la-Mode: 1, The Marriage Settlement, 1743 circa – William Hogarth
- Una giovane donna in piedi presso una verginale, circa 1670-72 – Johannes Vermeer
- An Experiment on a Bird in the Air Pump, 1768 – Joseph Wright ‘of Derby’
- Niccolò Mauruzi da Tolentino alla Battaglia di San Romano, probabilmente 1438-40 circa – Paolo Uccello
- A Wheatfield, with Cypresses, 1889 – Vincent van Gogh
- Il sultano Mehmet II, 1480 – Gentile Bellini