18 Ottobre 2024

Salone del Libro di Francoforte, occhi sull’Italia

Il progetto dello studio Stefano Boeri Interiors si ispira alla piazza, simbolo della creatività culturale italiana.

18 Ottobre 2024

Salone del Libro di Francoforte, occhi sull’Italia

Il progetto dello studio Stefano Boeri Interiors si ispira alla piazza, simbolo della creatività culturale italiana.

18 Ottobre 2024

Salone del Libro di Francoforte, occhi sull’Italia

Il progetto dello studio Stefano Boeri Interiors si ispira alla piazza, simbolo della creatività culturale italiana.

La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, che si terrà dal 16 al 20 ottobre 2024, vede quest’anno l’Italia come Paese Ospite d’Onore, con un ricco programma culturale, “Radici del Futuro”,  messo a punto da Mauro Mazza, Commissario Straordinario del Governo. Saranno ospiti le più alte cariche istituzionali italiane, a cominciare dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, nonché oltre 200 tra autori, scrittori, filosofi e uomini di cultura del nostro paese, che terranno conferenze e presentazioni all’interno del Padiglione Italia, in un vero e proprio agorà progettato dal celebre architetto Stefano Boeri.

Il progetto dello studio Stefano Boeri Interiors per Frankfurt Buchmesse si ispira alla piazza come principio generatore della città italiana, trasportando il visitatore all’interno di un ambiente vibrante e cangiante, simbolo della creatività culturale italiana, dove scoprire le ultime novità editoriali e letterarie. 
Italia Ospite d’Onore di Frankfurt Buchmesse. In primo piano dal Padiglione Italia “Guanto”, simbolo di accoglienza.  L’opera è di Alessandro Mendini (1931-2019), uno dei principali protagonisti della grande tradizione del Design italiano. La piazza, simbolo dell’urbanistica ma anche della società italiana. “Luogo e spazio tra i più identitari dell’Italia,” commenta l’architetto Stefano Boeri.

Tra gli eventi musicali di “Italia Ospite d’Onore” alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024, figurano il grande concerto d’apertura con l’Orchestra dell’Arena di Verona in omaggio a Giacomo Puccini, lo spettacolo “Taranta d’amore e balli italiani” a cura del Maestro Ambrogio Sparagna e il concerto conclusivo.

“Musica delle Radici” di Antonio Maggio è invece un riconoscimento dovuto e giusto a un grande talento della nostra musica popolare. Il giovane cantautore, già vittorioso a Sanremo 2013 e in altre grandi manifestazioni, ha finalmente avuto il ruolo che si merita. A Francoforte rappresenterà istituzionalmente l’idea di musica contemporanea italiana all’estero.

Maggio d’autunno si chiama il mini-tour di Antonio Maggio per novembre 2024. Il 9 suona a Roma e l’11 a Milano. Dopo la vittoria all’Ariston del 2013,  Antonio Maggio è stato ospite speciale con Gessica Notaro del 70esimo Festival di Sanremo, nel 2020, commuovendo il pubblico con il brano “La faccia e il cuore”.

Il progetto musicale dal vivo dell’artista è uno dei momenti culturali italiani della 76esima edizione della Buchmesse, la prestigiosa Fiera Internazionale del Libro di Francoforte. Dopo aver pubblicato lo scorso anno il suo ultimo album omonimo, “MAGGIO” (Egea Music, 2023), il cantautore è attualmente impegnato con un nuovo progetto dall’emblematico titolo “Musica delle Radici”,  con una serie di concerti-incontri in Italia e all’estero, mettendo in scena una vera e propria opera didattica con l’obiettivo di far riscoprire (o scoprire, nel caso delle nuove generazioni) dove affondano le radici della canzone d’autore italiana, proprio nell’anno della celebrazione delle Radici italiane nel mondo, progetto voluto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Maggio, con questo suo spettacolo, intraprende un vero e proprio viaggio musicale tra i maggiori cantautori storici della tradizione italiana, da Modugno a Tenco passando da Dalla a Gaetano e altri, fino a sottolineare quanto questi siano stati e siano ancora non solo un baluardo di inestimabile valore culturale ma anche grande fonte d’ispirazione per le nuove leve cantautorali nostrane, arrivando infine alle sue opere e a raccontare quanto anch’esse siano il risultato delle “radici” ascoltate.

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Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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