La partecipazione dei cantanti e la partecipazione del pubblico per SanNoLo 2020 non erano per niente scontate. Il festival del talenti emergenti di NoLo, il quartiere milanese a nord di Milano che ha fondato la sua fama sulla socialità e sull’aggregazione, risente della necessaria distanza sociale. E per questa edizione 2020, sempre presentata e concepita da Lorello, alias Lorenzo Campagnari, ha cambiato formula ed è diventato un godibilissimo spettacolo online con l’esibizione di 13 dei 16 talenti originariamente prescelti per questa edizione. La finale andrà online il 29 maggio alle 21,30 sul nostro Facebook e, tra gli altri, quello di Ghe Pensi MI e SanNoLo.
Ricordiamo che per il quarto anno, SanNoLo era atteso al debutto al teatro Zelig, storico tempio del cabaret milanese, e aveva raccolto all’inizio del 2020 circa 200 candidature canore. Un successo sicuro dalle premesse, che non poteva essere sprecato. A volere fortemente che l’edizione fosse realizzata, è stato lo stesso Lorello, che per professione fa l’autore tv e sta “ripensando” In chiave post-Covid le trasmissioni di Sky a cui partecipa, con l’aiuto di fidati amici proprio del quartiere di NoLo. Una dedizione appoggiata anche dalla giuria tecnica (Petra Loreggian di RDS, Graziano Ostuni di Polydor Universal e Christian D’Antonio di The Way Magazine) e dalla grande partecipazione della giuria popolare, capitanata dall’esplosivo Daniele Conticello. Nelle prime due puntate negli scorsi venerdì, seguite alla regia da Matteo Russo del locale Ghe Pensi MI, la nuova formula dello spettacolo online ha totalizzato in media 15mila views, un autentico successo.

“La cosa più bella – ci racconta Lorenzo Campagnari, attualmente impegnato come autore tv a Sky per X Factor e Bake Off Italia – è stata l’adesione e la partecipazione in massa dei cantanti. Non era scontata. Anzichè eseguire la loro canzone dal vivo davanti ad un pubblico, dovevano in fretta ripensarla. Con pochi mezzi e poco tempo. La più brutta è stata l’interruzione della diretta da Facebook durante l’intervista a Margherita Vicario che ero felicissimo fosse l’ospite. Mi è spiaciuto. Non sapevo delle limitazioni per i copyright delle canzoni mandate online. Ho imparato la lezione”.
Visto l’enorme impegno di quest’anno abbiamo chiesto a Lorello di immaginarsi un ipotetico passaggio di consegne per l’anno prossimo. “Io direi largo ai giovani. Meglio se intanto che ci siamo sono pure boni e muscolosi”.


E Rovyna Riot, storica co-conduttrice del festival di NoLo, che le prime puntate le ha viste dal set della sua telenovela a Lima? Cosa c’è stato di bello in questo SanNoLo web? “Vi rispondo seriamente ma non abituatevi, non c’è nessuna cosa bella di SaNoLo con distanziamento se non il fatto stesso di riuscire a fare SanNolo anche in circostanze proibitive. Questo festival vive delle persone e con le persone, la musica va ascoltata live e i miei abiti non sopportano il filtro di un obiettivo. Ovviamente l’edizione Web era l’unica opzione per permettere ai cantanti comunque di partecipare e farsi conoscere quindi è la migliore versione possibile di SanNoLo in questo momento come direbbe il mio amico e collega Gottfried Wilhelm von Leibniz”.
Questa edizione rischia di entrare nella storia dei festival italiani come l’unica gara canora che ha attraversato quarantena e libertà, fase 1 e fase 2. “Nella vita in quarantena – racconta Lorello – la cosa più assurda che mi è stata chiesta è stata di fare una call! Ogni 2 ore. Un’altra call. di due ore. E poi un’altra”.
Rovyna, che è stata all’estero per buona parte del tempo, ci ha detto: “In quarantena nessuno mi ha chiesto niente benchè fossi assolutamente in favore di stranezze, c’è tempo comunque per rimediare quindi se volete propormi attività inusuali potrei sorprendervi”.

In attesa di vedere il vincitore di questa finale solo online che vedrà ricostituita la coppia di conduttori più bizzarra del panorama festivaliero (li abbiamo davvero censiti tutti e nessuno li batte), vi anticipiamo che alcuni talenti scoperti nelle passate edizioni tornano da big come ospiti in questa web edition 2020 dello show di NoLo. See Maw, concorrente del 2019, dopo vari featuring, si appresta a pubblicare il suo primo disco il 5 giugno dal titolo “A luci spente”. Caponetti, per due volte sul palco di SanNoLo, ha da poco lanciato “Google Maps”, il suo singolo d’esordio per Carosello Records.
Con Rovyna e Lorello ci saranno poi i Boni & Friends, la band vincitrice al festival di due anni fa con “Io abito a NoLo” . Ovviamente ci auguriamo che la coppia di presentatori resista nei secoli fedele, ma se Rovyna dovesse immaginare un seguito della manifestazione con altri timonieri, chi chiamerebbe? “Non so se credere alla premessa di questa domanda ma risponderò ugualmente con sincerità. In questo momento al mio posto mi piacerebbe ci fosse uno di questi personaggi che sento molto vicini ultimamente: Micheal Jordan, Benedetta Barzini e ovviamente la mia musa Amanda Knox. Ciascuno dei tre porterebbe delle cose in cui credo. Un sostituto di Lorello non provo nemmeno ad immaginarlo, tra l’altro non si accorgerebbe nemmeno di avere accanto Amanda Knox e non me per ovvi motivi di somiglianza tra noi showgirl dal piglio deciso. Dovendo invece rimanere nel quartiere, direi Paola e Monica del Cinema Beltrade vestite da Maria Morbegno”.

Sempre più criptica e cross mediale la fashion guru Maria Morbegno, che a notte fonda ci ha mandato alla vigilia della finale un po’ di foto con suggestioni e moodboard delle probabili mise della stella della notte del Ghe Pensi Mi Rovyna Riot. “Queste sono le testimonianze e verità che ho preparato, per un’epocale rentrée”, ci ha scritto delle foto che pubblichiamo volentieri.



I CANTANTI IN GARA A SANNOLO 2020:
ASTRALE – FRA LE NUVOLE
CHRIS VENIA – ALMENO AD AGOSTO
DARTE – TI VA
ELEVIOLE – MACCHINE VOLANTI
FOREMAN – LE FACCE DIVERSE
KILLBEAT – COME OGNI NOTTE
LOSI – MENOMALE CHE TI ODIO
MARCHETTINI – FATTO A META’
MARCO SBARBATI – QUELLO CHE E’ STATO
MEAZZA – MARI STREGATI
REDMAN – CARBONARA
SERGIOLACHITARRA – VIVO
SUNICO – VIENI CON ME
Fotoservizio SanNoLo 2019: Gabriele Caroncini/Photo NoLo.