Lo scenario incantevole, la riviera “posh” per eccellenza d’Italia e un raffinato cartellone: tutto è pronto per la 66esima edizione del Ravello Festival 2018 che inizierà sabato 30 giugno e andrà avanti fino al 25 agosto.
Nell’incantevole scenario a picco sul mare di Villa Rufolo, a Ravello in costiera amalfitana, il festival della città della musica si divide equamente tra proposta classica, jazz e danza per un’estate ricca di stimoli culturali, che il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca descrive “di livello internazionale che si apre alle realtà giovanili e sperimentali del territorio, e presenta una straordinaria qualità artistica“.
Merito della sinergia tra il sindaco di Ravello, Salvatore Di Martino, il presidente della Fondazione Ravello, Sebastiano Maffettone, il segretario generale, Ermanno Guerra, e i direttori artistici Alessio Vlad (musica), Laura Valente (danza e tendenze) e Maria Pia De Vito (jazz).
Alessio Vlad, direttore artistico per la parte musicale dice che, affermando la vocazione originale del festival, il programma si apre e chiude “nel nome di Wagner: il 30 Giugno, infatti, Esa-Pekka Salonen, suggellando con il suo ritorno un rapporto che si vuole consolidare, eseguirà in apertura del concerto con la Philharmonia di Londra il Preludio e Morte di Isotta mentre lo stesso faranno, in chiusura, il 25 Agosto Donald Runnicles e i complessi della Deutsche Oper di Berlino”.
Ambedue i programmi, pensati appositamente per il Festival, saranno interamente dedicati alla musica di Wagner.
Imperdibile il ritorno quattordici annidopo sul Belvedere di Villa Rufolo di Valery Gergiev alla guida della sua Mariinsky Orchestra (21 agosto), altro ritorno quello di Alexander Lonquich stavolta sul podio deigiovani talenti dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori italiani (25 luglio).
L’Orchestre Philharmonique de Radio France diretta da Myung-Whun Chung, senzadubbio uno dei più famosi direttori d’orchestra di oggi (14 luglio), sempre dalla Francia, arriverà a Ravello Jérémie Rhorer con la sua creatura prediletta, Le Cercle de l’Harmonie (22 luglio). Doppio appuntamento invece (18 e 19 agosto), per la Budapest Festival Orchestra e per la bacchetta di Ivan Fischer, fondatore nel 1993 dell’ensemble, che adistanza di 25 anni, può essere annoverato tra le migliori orchestre del mondo.
All’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi” infine, sarà dato, per il terzo anno di fila, il delicato compito di riempire di note ed emozioni il tradizionale Concertoall’Alba (11 agosto) quest’anno consegnato nelle mani del giovane e talentuoso direttore americano Ryan McAdams.
CONCERTI NOTTURNI – Concerti di Mezzanotte i cui protagonisti saranno il pianoforte e prestigiosi pianisti: Andrea Lucchesini, Sun Hee You, Varvara, Bertrand Chamayou e Federico Colli rispettivamente il 5, 9, 13, 16 e 23 agosto.
EXTRA – Paolo Fresu, re del jazz italiano, conteso dai più grandi artisti mainstream, suonerà lunedì 30 luglio al Belvedere di Villa Rufolo, con Daniele di Bonaventura. Coro A Filetta per un’esclusiva Italiana.
Il 7 luglio, invece, l’atteso spettacolo del coreografo principale del Royal Ballet, Wayne McGregor, autentico punto di riferimento per l’indagine espressiva del rapporto tra danza e nuove tecnologie.
I biglietti saranno in vendita dai prossimi giorni online sul sito www.ravellofestival.com.
Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
La foto d’apertura e le foto interne al servizio del Ravello Festival sono di Pino Izzo.