Aveva due alternative Alecio Ferrari quando ha deciso di documentare Port Talbot, la città del Galles affacciata sulla costa orientale della baia di Swansea. La città è sorta nel 1921 dall’unione di villaggi ed è dominata dalla grande acciaieria Port Talbot Steelworks, una delle più grandi d’Europa, che dà lavoro a oltre 4000 persone. Un fotografo può indugiare sulla desolazione o raccontare l’anima del luogo e le anime delle persone che lo popolano.
Quella che si vedrà allo Spazio Raw di Milano dal 20 marzo è un pezzo d’anima di Alecio Ferrari che racconta l’essenza di una comunità, conosciuta nel corso del 2018 sul suolo britannico. Quindi l’inquinamento e il cielo britannico, come da copione, c’è e si percepisce. Ma gli scatti sprigionano anche vitalità, rimpianto, aspettative mancate per una città industriale da più di 200 anni che oggi è bloccata in un’impasse economico e ambientale: l’industria è l’unica grande fonte di lavoro, ma da essa ne conseguono problematiche ambientali, come costanti piogge di cenere e acque marine non balneabili.
Il progetto intende quindi raccontare i colori e le vite dei suoi abitanti, i lavoratori, la gente comune e come una delle realtà più inquinata di tutto il Regno Unito riesce a convivere con gravi problematiche sociali ed economiche.
La mostra è curata da Giada Storelli
Inaugurazione 20 Marzo dalle h 19.00
SpazioRaw – Corso di P.ta Ticinese, 69 – Milano
20 Marzo – 04 Aprile 2019
Aperto da Lunedì a Venerdì dalle 15.00 alle 19.30
Sabato su appuntamento