Una Bond-song dalla genesi semplice ma dal destino travagliato, questa ultima “No Time To Die”, colona sonora dell’ultimo film con Daniel Craig nei panni della spia inglese 007. Esce oggi il video di un brano (a firma Billie Eilish) che è stato già lanciato in digitale qualche mese fa, e che vedrà il completamento del suo lancio a novembre su scala mondiale con l’approdo del nuovo James Bond nelle sale.
“Dovevo piacere a Daniel Craig. Se non gli fossi piaciuta, non sarei stata scelta. Solo dopo il suo ok, il brano è stato inserito nella colonna sonora di No Time to Die”: parola di Billie Eilish. La giovanissima statunitense è autrice e interprete della title-song del venticinquesimo capitolo della saga di 007, il franchise di maggior successo dell’intera storia del cinema.
Oggi alle 18.00 sul canale YouTube ufficiale della Eilish sarà presentato il video ufficiale della canzone “No Time to Die” e l’attesa da parte dei fan è altissima, nonostante la canzone sia stata resa nota ufficialmente lo scorso febbraio.
Billie Eilish Pirate Baird O’Connell, questo il suo vero nome, è la più giovane interprete di un brano di 007 dell’intera saga. Più giovane di Lulu, più di Adele e più di Sam Smith, la Eilish ha già conquistato in carriera due American Music Awards nel 2019, ma soprattutto è stata l’artista più giovane della storia a vincere nelle quattro categorie principali dei Grammy Awards nel 2020: Best New Artist, Album of the Year, Song of the Year e Record of the Year per la canzone “Bad Guy”.
La Eilish è una diciottenne dalle caratteristiche inedite e singolari: una vocalità riconoscibilissima, un’estetica vicina al post-punk, un solo album all’attivo, oltre 15 miliardi di streaming in tutto il mondo e circa 4 miliardi di visualizzazioni dei suoi video su YouTube. Insieme al fratello cantautore Finneas, la musicista ha composto la canzone “No Time to Die”, che è dovuta passare al vaglio di 007 in persona: “Daniel Craig ha voce in capitolo su tutto; è coinvolto in ogni aspetto del film. Non ci siamo incontrati, ma era necessario che la mia interpretazione della canzone gli piacesse”. Billie e il fratello Finneas hanno composto il brano a bordo di un autobus, durante un viaggio di tre giorni in Texas: “Avremmo fatto di tutto per essere scelti. Ci sono poche cose che vale la pena inseguire come realizzare il tema di un film di 007” ha poi rivelato la cantautrice di Los Angeles.
La canzone “No Time To Die” è stata presentata ufficialmente su YouTube in un video con la sola copertina del singolo, privo di immagini del film, il 14 febbraio 2020, salvo poi essere interpretato dal vivo pochi giorni più tardi, durante la serata finale dei BRIT Awards a Londra. Sul palco con Billie Eilish si sono esibiti anche il fratello Finneas al pianoforte, l’orchestra diretta da Hans Zimmer e il chitarrista inglese Johnny Marr, ex componente degli Smiths e figura-cult della scena Brit-pop. Al termine del brano – sia dal vivo che sul disco – Marr ha eseguito lo stesso accordo con cui Vic Flick aveva impreziosito il finale del “James Bond Theme” di Monty Norman, 58 anni prima di “No Time to Die”.
Pubblicato dalla Darkroom / Interscope Records, il singolo ha visto impegnati nella sua produzione la Eilish, Finneas, Zimmer ma anche il producer internazionale Steve Mazzaro.
“Eravamo una coppia / (…) / Ero così stupida ad amarti? / (…) / Non sei mai stato al mio fianco / Prendimi in giro una volta, due volte / Sei la morte o il paradiso? / Ora non mi vedrai mai più piangere / Ormai non c’è più tempo per morire”: in un clima misterioso e soffuso, la Eilish fa sue le atmosfere di “Skyfall” di Adele e di “The Wrtiting’s On The Wall” di Sam Smith, puntando ad una solennità dark, in perfetta simbiosi con le sontuose orchestrazioni di Zimmer.
La Decca Records pubblicherà il disco con la colonna sonora di Zimmer il 13 novembre, 24 ore dopo l’uscita del film. Primo tedesco alla guida delle colonne sonore di James Bond, Hans Zimmer ha personalmente diretto la London Symphony Orchestra nelle fasi di registrazione dell’album, tenutesi nuovamente negli studi londinesi di Abbey Road.
Il 12 novembre 2020 verrà proiettato in tutto il mondo “No Time to Die”, il film forse più atteso della saga. Complice la pandemia e il desiderio di vedere Craig per l’ultima volta con lo smoking di 007, la pellicola ha stimolato l’attenzione di tutto il pubblico internazionale, anche per via del fatto che è il kolossal più lungo della saga, con una durata di oltre due ore e quaranta minuti.
Con più di 4.700 giorni e quattordici anni vissuti nei panni dell’agente 007, Daniel Craig è il più longevo James Bond nella storia della saga ufficiale, avendo battuto i record di Roger Moore (4.526 giorni e 12 anni) e Sean Connery (nove anni, eccezion fatta per “Mai Dire Mai”, pellicola non ufficiale del franchise).
…chi sarà l’interprete numero 007?
Testo a cura di Michelangelo Iossa – The Way Magazine