Quando è uscito a Capodanno “Becoming Madonna” (documentario per Sky Documentaries e NOW) si è riaccesa la fiamma della passione per Madonna. L’icona culturale di oltre 40 anni di musica pop aveva stabilito un nuovo primato nel 2024: un milione e mezzo di persone per il finale a Rio de Janeiro del suo Celebration Tour. Ma questo è il 2025 e questo è l’anno del ritorno alla musica incisa, annunciato ufficialmente sul suo Instagram. Madonna ha detto ai suoi fans di tenersi pronti per “Confessions part II“. Il riferimento è al disco “Confessions on a dancefloor” uscito esattamente 20 anni fa con la produzione di Stuart Price, il mago della dance con cui sta collaborando di nuovo.
E con i rumors che danno un biopic in arrivo su Netflix a maggio, si è impennata la speculazione: sarà la primavera la data di uscita del nuovo disco? Per ora di certo c’è un libro, uscito in Italia ma in inglese, che ne ripercorre l’intera carriera musicale. Lo ha scritto Giulio Mazzoleni e si intitola “Madonna Songbook”.

UN LIBRO ENCICLOPEDICO
Un momento particolarmente favorevole quello che sta vivendo la rivalutazione della carriera artistica di Madonna. Partita dal Michigan nel 1979 per arrivare a New York, la popstar ne provò di ogni tipo prima di concludere la firma del contratto con la Sire Records. Incredibile pensare che il primo ingaggio di Madonna fu solo per dei singoli. Ma la stella era ormai in lancio. “La cosa che volevo dimostrare di più con Madonna Songbook – dice Giulio Mazzoleni, autore di un libro uscito per Antigua Edizioni di 700 pagine – è la sua parabola artistica come cantante e autrice. Spesso la sua magnificenza nei look e nelle performance ha oscurato la sua statura musicale. E analizzando ogni canzone uscita sul mercato, e tante inedite, ho raggruppato nel libro un viaggio di oltre 40 anni”.
Il successo del libro di Giulio Mazzoleni è stato immediato. Molti fan in giro per il mondo lo hanno comprato riconoscendo che è l’unica opera completa nel suo genere. Mazzoleni, come racconta nell’intervista video a The Way Magazine, ha visitato la Library of Congress di Washington per ascoltare inediti depositati, e ha realizzato interviste con i famosi collaboratori di Madonna. Ci sono in ‘Madonna Songbook’ le testimonianze di Stephen Bray, Donna de Lory, Tomi Martin, il chitarrista di Bedtime Stories, Andre Betts, uno dei protagonisti del sound di Erotica.