L’Italia si è accorta del fenomeno K-Pop l’altra settimana, quando davanti a una stazione ferroviaria, in occasione della settimana della moda di Milano, si sono radunate decine di ragazzine di ogni provenienta per accogliere Minhyun. Si tratta del cantante dei Nu’est, gruppo K-Pop (Korean Pop) formatosi nel 2012 in contratto con l’agenzia Pledis Entertainment che conta Jr., Aron, Baekho, Minhyun e Ren. Il loro primo singolo, “Face” risale al 2012 mentre nel 2017 quattro dei cinque membri hanno partecipato alla seconda stagione del programma Produce 101, in cerca di riscatto perché non riuscivano a continuare la loro carriera.
In pieno accordo con l’etica del sacrificio pubblico orientale, i giovanissimi si sono rimessi in gioco davanti a tutto il loro pubblico nonostante la loro giovane età. E sono anche riusciti nel loro intento visto che Minhyun è arrivato in finale a questo talent show coreano, divenendo così parte del gruppo Wanna One con 11 elementi.
I Nu’Est restanti hanno continuato come sotto unità di quattro membri, i Nu’Est W e hanno fatto colonne sonore per vari drama, diversi singoli e lavorando individualmente per compagnie di cosmesi, un business che fa parte del mondo del K Pop quanto chitarre e batterie.
Per il resto del mondo che segue le gesta degli idoli coreani (Billboard in America gli ha dedicato addirittura una classifica) non è difficile farsi un’idea di cosa facciano questi personaggi. Come gli idoli occidentali postano tutto sui social minuto per minuto.
Così piangengo e gridando che lo rivolevano nella band, molte teen-ager a Milano hanno dato il benvenuto al leader che vediamo in queste foto. Che era in città per preparare il prossimo step della sua carriera: l’alleanza con un potente marchio di moda, Moncler.
Foto di Laura Villani di FlashFashion gentilmente concesse a The Way Magazine.