La Galleria Deodato Arte presenta International Language, mostra dell’artista Mr. Savethewall, a cura di Chiara Canali.
L’esposizione inaugura il 10 ottobre alle 18.30 (appuntamento aperto al pubblico), presso la sede della Galleria Deodato Arte Via Nerino 2, dove sarà allestita fino al 10 novembre.
International Language è un progetto artistico che nasce dalla riflessione sull’importanza simbolica della lingua inglese nel presente, ma soprattutto nel futuro. L’inglese, dopo la musica, è l’unica lingua che si può considerare internazionale e che diventerà nei prossimi decenni l’unica lingua parlata in tutto il mondo. L’inglese è una lingua dalla grammatica semplice, poche regole ben definite, ma non per questo manca di complessità concettuale. Esattamente come l’arte di Mr.Savethewall: all’apparenza di immediata comprensione, ma profonda nel contenuto.
Pierpaolo Perretta, in arte Mr. Savethewall, è un artista italiano originario di Como che non nasce subito come artista. Inizia infatti la sua carriera in un mondo molto diverso da quello artistico, in cui diventa anche un importante manager. Con il passare del tempo, però, comincia a sentire l’esigenza di cambiare, di mettere finalmente a frutto la sua grande creatività e talento. L’analisi sviluppata da Mr. Savethewall fa emergere la potenza di uno strumento di comunicazione universale, un ponte tra culture e tradizioni diverse, uno mezzo attraverso cui esprimersi senza che il significato venga perso nelle traduzioni. E quale strumento, se non l’arte, per veicolare questa universalità?
Chiara Canali, che cura la mostra spiega: “Da sempre Mr. Savethewall articola la sua esperienza artistica non solamente sulle immagini ma anche sulle parole. I suoi lavori sono spesso caratterizzati dall’accostamento di immagini e figure a frasi o esclamazioni, che ricollegano il registro visuale alla dimensione sociale connaturata nelle opere stesse per analizzare usi e costumi dell’attualità e riproporli in chiave ludica o polemica, spiazzante o dissacrante. In questo progetto inedito per la galleria Deodato Arte, Mr. Savethewall parte dalle parole e dalle lettere della lingua inglese, asciugandole nella loro essenza più pura e accostandone significato e significante attraverso una rappresentazione visuale in bianco e nero.
La compenetrazione tra le diverse facce del segno linguistico: concetto, immagine, struttura grammaticale e riproduzione fonetica, è, come afferma Ferdinand De Saussure nel suo Corso di linguistica generale, un atto per sua natura arbitrario, in quanto l’immagine fonica varia da una lingua all’altra, e convenzionale perché deve esserci il consenso ideale (convenzione) di una comunità di parlanti circa il suo uso. La lingua è un sistema di segni che si sviluppa dall’insieme delle parole dei singoli, che comprende anche la fonetica. Per questo motivo Mr. Savethewall nelle sue opere non riproduce solo il concetto (significato) ma anche l’immagine acustica (significante) che rende la sua parola riconoscibile e identificabile da tutti. Rispetto a qualche decina di anni fa, l’incontro con la lingua inglese avviene quotidianamente grazie ad una mobilità allargata, che si realizza anche attraverso i media e le nuove tecnologie, in particolare per le giovani generazioni.
Da una parte i riferimenti colti ai padri dell’arte concettuale come Joseph Kosuth o On Kawara e dall’altra i rimandi pop agli oggetti della vita quotidiana, in un gioco linguistico, concettuale e iconografico potenzialmente infinito.”
L’intero progetto rappresenta un’evoluzione nella ricerca artistica di Mr.Savethewall, pur mantenendo alcuni punti fissi imprescindibili come la tecnica che prevede l’utilizzo imprescindibile di stencil e vernice spray.
Sono due le novità più significative, tutte le opere prevedono uno sfondo nero con un soggetto in negativo e si tratta di pezzi unici su tela, in quanto lo stencil di ogni opera viene distrutto dall’artista al termine della realizzazione del quadro. Pezzi unici al 100%: una sola tela, in un solo formato. Per sempre.
Mr. Savethewall si è dimostrato sin dagli esordi uno street artist diverso dal solito. Si dichiara, infatti, contro l’imbrattamento dei muri e, per questo motivo, decide di non realizzare i suoi murales direttamente sui muri, ma di utilizzare un nastro adesivo facilmente removibile. Utilizza anche materiali riciclabili e a basso impatto ambientale, come il cartone.
Da qui il suo nome d’arte che, letteralmente, significa Mr. Salva il Muro dichiarando a pieno la sua volontà di proteggere il decoro urbano
Pochi elementi, semplici sono in apparenza, creano una composizione perfetta e di immediata riconoscibilità. International Language è un progetto aperto e appare evidente la nuova cifra stilistica di Mr.Savethewall. Anche la firma racconta una storia di autenticità: viene apposta dall’artista prima che il nero dello sfondo asciughi ed è incisa nella tela, come parte integrante dell’opera stessa.
In pieno stile Post-street art, movimento teorizzato dallo stesso Mr. Savethewall, le opere di International Language non sono facilmente definibili, perché le contaminazioni sono molteplici.
Sono allo stesso tempo opere concettuali, educative e pop.
Universalità, imperfezione e riconoscibilità, ma soprattutto emozione, perché ogni opera ha un significato diverso a seconda di chi la guarda e perché ognuno vede in essa una storia diversa, legata a quel particolare soggetto.
Mr.Savethewall, International Language
Deodato Arte, via Santa Marta 6, via Nerino 2, via san Maurilio 18 – Milano
10 ottobre – 10 novembre 2019 / Opening: 10 ottobre ore 18.30
Orari martedì – sabato, ore 10.30-14.00 e 15.00-19.00
Contact: https://www.deodato.com| Tel. + 39 02 80886294 | press@deodato.com
Ingresso libero