Le avventure imprenditoriali di Gianni Macario a NoLo, il quartiere a nord di Piazzale Loreto a Milano, sono sempre di un successo sorprendente. Dopo aver aperto il cocktail bar Noloso, diventato quasi sinonimo della zona nel 2017, si è lanciato nel business della pizza con l’attigua Pizzeria Gianni. Uno dei pochi punti dell’area che ha continuato a sfornare leccornie anche in pandemia. E oggi ci invita a scoprire la magia della cucina italiana autentica, arricchita da un tocco di modernità, nella calda e accogliente atmosfera de “La Locanda Macario”.
Siamo sempre in via Varanini, una traversa di viale Monza. L’ambiente è ricercato e curatissimo, con un tocco di vivacità sia alle pareti che nel tableware. Ma non deve far pensare a target di prezzo alto: il menù è italiano ricercato, i prezzi sono abbordabili. E qui si viene anche per degustare dei buoni cocktail pre e dopo cena, magari con la base del gin privato Bruno che Gianni produce.
“Ho immaginato questo posto – ci racconta l’imprenditore che tutti a NoLo chiamano Gianni Noloso – con l’aiuto dell’architetto Daniele Mazzinghi. Questo era un centro massaggi e la prima cosa che abbiamo pensato è stata come renderlo accogliente. Poi mi sono dedicato alla proposta culinaria. Volevo una buona trattoria, una proposta che mancava in zona”.
Gianni ci è riuscito: si arriva accolti da un buon vino italiano a prezzo equo, si sceglie tra proposte tradizionali, menù fit tagliato su misura e fino a mezzanotte ci si delizia con tante proposte con molta inventiva. Lo chef Mario Maggi è aiutato anche dal nutrizionista Carlo Tagliente, per i clienti che vogliono suggerimenti per piatti calibrati.
“Una sfida che sta portando frutti – dice Gianni – anche solo col passaparola. All’inizio del mio arrivo qui facevo molti video e promozioni con gli altri locali. Oggi siamo in molti ed è un bene, le persone vogliono venire in questa zona e provare posti nuovi”.
COSA SI MANGIA
Specializzata in piatti fit e proposte vegan, La Locanda Macario prepara piatti con ingredienti freschi e di stagione, garantendo un’esplosione di sapori autentici e genuini. In menu si sceglie, in questo primo autunno di apertura, tra un brandacujun (tradizione ligure) con olive taggiasche pinoli e polenta croccante o le alette di pollo speziate cotte in cbt (temperatura bassa) con indivia belga brasata al pepe rosa. Non cose semplici da rifare in casa, insomma, ma i sapori sono autentici e richiamano alla tradizione famigliare. Si può anche iniziare con un affettato misto con polenta fritta e toma piemontese, l’hummus di cannellini all’aglio nero con carpaccio di tacchino speziato cotto in cbt, flan di zucca con parmigiano cremoso e i suoi frollini e crostini di patè di seitan al timo e limone con funghi. Tra i primi spiccano rigatoni con le sarde e finocchietto con petali di mandorle, garganelli al ragù di carne bianca con funghi cardoncelli e olive, vellutata di pomodoro arrosto con panna acida e sedano candito, gnocchi di pane e salame gratinati con pomodoro e mozzarella, pasta e fagioli con crostone di pane.
Nei secondi le opzioni sono ampie: tra pesce (spada alla mediterranea con pomodoro capperi olive e menta) e hamburger di manzo cbt scottato alla griglia con fonduta e porcini sul pane.
La Locanda Macario
Via Varanini 3, MILANO
Aperti dalle 18.00 alle 01.00 MARTEDI CHIUSO
Info e prenotazioni: 3756349292
Foto di Gianni Macario di NoLo Milano