Ci sono anche fuochi d’artificio, la classica maestria cinese e un tripudio di colori. Cai Guo-Qiang è a Firenze per un’importante mostra alle Gallerie degli Uffizi ma la sua presenza coinvolge tutta la città.
Domenica 18 novembre ci saranno circa dieci minuti con 50mila fuochi d’artificio che ‘sbocceranno’ sullo sfondo del cielo di Firenze nel pomeriggio.
Lo spettacolo pirotecnico si chiama City of Flowers in the Sky, opera pirotecnica di Cai Guo-Qiang, ispirata alla Primavera di Botticelli. L’esplosione di fuochi d’artificio è organizzata in collaborazione con il Comune di Firenze e introduce Flora Commedia, personale di Cai Guo-Qiang agli Uffizi che inaugura il 20 novembre.
La mostra è co-curata da Eike Schmidt, direttore degli Uffizi, con Laura Donati, curatore del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi.Il titolo della mostra trae ispirazione dalla Divina Commedia di Dante Alighieri.
L’artista si appropria della flora del Rinascimento come soggetto, catturando lo spirito e l’anima del periodo; attraverso la rappresentazione dei fiori, Cai Guo-Qiang dipinge la natura, il cosmo e le emozioni personali. Per prepararsi all’esposizione, l’artista si è dedicato allo studio della tecnica della punta d’argento presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi e ha visitato più volte il Giardino mediceo di Boboli per osservare le diverse varietà di fiori del Rinascimento.
La Limonaia, antica serra della famiglia Medici e luogo in cui oggi continua la coltivazione della flora rinascimentale, è stata una delle principali fonti di ispirazione. Cai Guo-Qiang ha anche lavorato a stretto contatto con gli esperti botanici degli Uffizi, ricreando varietà floreali del Rinascimento e riproducendole sulla tela.
Flora Commedia: Cai Guo-Qiang agli Uffizi è anche una continuazione critica del progetto di Cai Viaggio di un Individuo attraverso la Storia dell’Arte Occidentale che è iniziata nel 2017 e include mostre personali in sei musei tra i più noti al mondo, tra cui il Museo del Prado, il Museo Pushkin ed il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (febbraio 2019).
Per ogni mostra l’artista instaura un dialogo con i rispettivi aspetti della storia dell’arte Occidentale rappresentati da ciascun museo, con l’obiettivo comune di esplorare nuove possibilità nel mondo dell’arte. Come artista orientale del XXI secolo, Cai Guo-Qiang dipinge con l’espressione artistica, i metodi ed il temperamento di un artista contemporaneo nel suo proprio contesto, alla ricerca un dialogo significativo con lo spirito del Rinascimento.La mostra sarà accompagnata da un catalogo (con edizioni in italiano, inglese e mandarino) che includerà saggi di Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi, del curatore Germano Celant, dello storico dell’arte Simon Schama, della co-curatrice di Flora Commedia Laura Donati e dell’artista stesso.
Flora Commedia: Cai Guo-Qiang agli Uffizi
20 novembre 2018 – 17 febbraio 2019