19 Gennaio 2024

Koenraad Dedobbeleer alla Verrière di Bruxelles

A Boulevard de Waterloo con la curatela di Joël Riff, la mostra di sculture sognanti e di natura quotidiana dell'artista belga.

19 Gennaio 2024

Koenraad Dedobbeleer alla Verrière di Bruxelles

A Boulevard de Waterloo con la curatela di Joël Riff, la mostra di sculture sognanti e di natura quotidiana dell'artista belga.

19 Gennaio 2024

Koenraad Dedobbeleer alla Verrière di Bruxelles

A Boulevard de Waterloo con la curatela di Joël Riff, la mostra di sculture sognanti e di natura quotidiana dell'artista belga.

Emi e dames messeur”, la quarta mostra di Joël Riff come curatore della Verrière a Bruxelles, presenta un’enciclopedia sentimentale che è il fondamento della pratica scultorea di Koenraad Dedobbeleer. La mostra “Emi e dams messeur” prende in prestito il titolo da un’insegna che Koenraad Dedobbeleer guarda nella sua routine quotidiana. Appare ripetutamente nel suo campo visivo mentre cammina per strada, priva di significato e allo stesso tempo reale. L’assurdità di un segnale che mostra la sua opacità è affascinante. Erode l’efficacia della comunicazione per consentire la sola contemplazione.

Koenraad Dedobbeleer produce oggetti che vengono utilizzati per visualizzarne altri. Nato nel 1975 ad Halle, appena a sud di Bruxelles dove attualmente risiede, si forma alla LUCA School of Arts della stessa città, all’HISK di Anversa e poi al De Ateliers di Amsterdam. Dal 2019, ha insegnato alla Kunstakademie di Düsseldorf.
Ha lavorato anche come curatore e scenografo per il ballerino Marc Vanrunxt e ha esposto continuamente per un quarto di secolo.
È rappresentato da CLEARING (Bruxelles, New York, Los Angeles), Galleria May 36 (Zurigo), ProjecteSD (Barcellona), Maniera (Bruxelles), Carreras Mugica (Bilbao) e Georg Kargl Fine Arts (Vienna). Il suo lavoro fa parte di diverse collezioni pubbliche europee, tra cui il Museo Reina Sofia di Madrid e in Francia al Centre Pompidou.

In occasione della mostra l’artista condivide parte della sua cucina con gli spettatori, letteralmente.

Il suo progetto infatti La Verrière combina opere esistenti con una serie di oggetti della sua sfera privata, articolati attorno all’architettura interventi prodotti dalla Fondation d’entreprise Hermès.

Il mistero del titolo ci invita a esaminare le lettere prima di poterne comprendere le parole, lasciandoci assaporare la sorpresa degli elementi accostati anziché cercare a tutti i costi di razionalizzarli nel loro insieme. Viene così inventata una lingua. La mostra ripete il sistema di Koenraad Dedobbeleer, rivelando opere che rivelano. I sistemi espositivi di Dedobbeleer si nutrono della vicinanza a tesori del Novecento, fotografie d’avanguardia e altre icone dell’arte domestica.

Il curatore Joël Riff è stato nominato direttore delle mostre presso lo spazio artistico della Fondation d’entreprise Hermès Bruxelles, La Verrière, nel settembre 2023. Attivo a Bruxelles scena artistica degli ultimi quindici anni, Joël Riff in particolare è stato curatore di residenze presso la Fondation Thalie nel 2021 nonché docente ospite a La Cambre nel 2022.

La Verrière
Boulevard de Waterloo 50
1000 Brussels (Belgium)

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